Martina Torreggiani

In base al bisogno personale viene fatta una valutazione del tipo di lavoro che va eseguito: se è necessario un approfondimento grammaticale, attraverso degli esercizi specifici si attraverserà l’argomento in modo da dare familiarità allo studente, che dovrà essere in grado di affrontarlo in eventuali verifiche / interrogazioni; se è più una necessità legata alla conversazione, invece, si inizierà da dialoghi semplici, che via via diventeranno più articolati e complessi, in modo da avere anche un lessico più specifico, sempre col mio supporto.
Sarà importante anche che lo studente stia attento al lavoro scolastico, si ricordi dei compiti assegnati e li svolga correttamente, in modo da avere familiarità anche con il metodo di valutazione del docente.
È importante che gli studenti facciano presente quali sono le loro difficoltà, e siano aperti e sinceri, in modo da soffermarsi il tempo necessario sugli argomenti che si trovano difficili, senza perdere tempo su quelli con cui si fa meno fatica.
Un modo per potersi autovalutare e per poter comprendere il proprio livello di conversazione è quello di descrivere delle immagini di situazioni quotidiane o più complesse, in modo da iniziare a prendere confidenza con la lingua e saperne parlare anche in autonomia.
Generalmente, valutando anche quanto è il carico di studio / compiti lasciato dal docente scolastico, lascio qualche esercizio da fare, che verrà poi corretto la volta successiva, in modo da avere qualcosa su cui valutare il lavoro autonomo dello studente, senza aiuti esterni.
L’importante è iniziare, e impegnarsi, e il resto verrà da sé!