Massimiliano Carrisi

A pochi esami di distanza dalla laurea, anni fa, ho fatto la rinuncia agli studi, ma l'anno scorso, dopo diverse esperienze lavorative e di vita, mi sono reso conto che un'idea di base mi seguiva: ovvero il titolo dell' annuncio per le sedicenti ripetizioni. Infatti mi sono riscritto all'università di Filosofia per concludere l'accademia, ma con un nuovo senno: oggi più che mai la cultura è fondamentale e dovrebbe tornare in primo piano nel dibattito pubblico e personale. Non quella che incontrai anni fa, utile solo ad avere una posa da saccente un pelo più in alto degli altri, ma quella su cui tante persone prima di noi hanno hanno creduto, lavorato, sofferto, vissuto e alcuni anche morti. Quindi la intendiamo qui come quel bagaglio di sapere necessario perché possa formarsi l'individuo: qualsiasi mansione, scelta o lavoro andrà a fare, qualsiasi direzione voglia percorrere, è fondamentale render conto ai pensatori del passato, in modo che sotto qualsiasi abito si vada ad indossare ci sia dentro una persona consapevole che sono infinite le possibilità, le forme e le evenienze che la vita presenta e ha presentato; e attraverso gli innumerevoli modi che sono esistiti ed esistono di poter pensare, ognuno ha il diritto di poter formare il proprio, perché con gli strumenti alla mano ognuno possiede in realtà un unico e personale modo di essere, uguale e diverso ad altri migliaia, in cui ci si realizza e ci si confronta. E conferma. Il focus sarà quello di esplorare i temi cari alla filosofia perché cari all' uomo, in una discussione costante e un confronto reale di ragionamento, che è il vero filosofare.