Massimo Boscia

Secondo la piattaforma che ci ospita, in questa sezione dovrei delineare la metodologia che ritengo più valida e descrivere le dinamiche durante le lezioni che meglio si addicono alla mia maniera di aiutare gli altri ad entrare in sintonia con la lingua.
A mio modesto parere è riduttivo abbracciare un modus operandi che si adegui a tutte le stagioni: Se per rivedere concetti relativi alla letteratura la lezione frontale rimane il metodo più efficace, non si può dire lo stesso relativamente alle sessioni di grammatica o lessico; se per un ragazzo di 12 anni il gioco ed il tentativo di immedesimarsi nei personaggi ritratti nei testi rimane una valida alternativa ad approcci più teorici, al 25enne che si avvicina alla lingua si può chiedere un maggiore sforzo di astrazione e così via...

Se però dovessi impostare dei pilastri a mio parere essenziali, citerei la predilizione per le sessioni in presenza, la necessità di un appoggio cartaceo che aiuti l'alunno a mettere alla prova le sue capacità ortografiche senza che queste siano frutto dell' abilità del correttore automatico ed infine un atteggiamento pro-attivo ed orientato al dialogo.