Mattia Damiani

Mattia Damiani inizia la sua formazione musicale a 12 anni con Ettore Chiurulla, che rimane il suo insegnante fino all’ingresso in Conservatorio, avvenuto a 18 anni nel 2019, sotto la guida di Mauro Nadir Matteucci, con cui ha ultimato il percorso triennale col massimo dei voti e ha iniziato da questo anno il suo percorso di accademico di II livello. All’interno del conservatorio è anche parte della consulta studentesca per il triennio ed è risultato primo in graduatoria per il bando Mobilità Erasmus+ per l’anno accademico attualmente in corso presso l'accademia di musica a Riga sotto la guida di Arturs Cingujevs.
Particolare attenzione rivolge anche alla musica da camera, nelle più varie formazioni.

Ha suonato e suona in rassegne della sua regione organizzate da Marco Scolastra, Luca Marzetti, Alexia Higgs, Guido Arbonelli, Pierluigi Gioia.
Ha frequentato master di Patrizia Romano, Maria Gabriella Rivelli, e nell’agosto del 2022 a Montaldo, il primo workshop pianoforte-composizione tenuto dai docenti Marco Momi e Salvatore Sciarrino, unitamente alla docente Mariangela Vacatello, con cui ha svolto in conservatorio anche il corso di repertorio contemporaneo; più recentemente con Antonio Simòn, Velislava Georgieva, Luca Chiantore...

Ha ottenuto il terzo premio al VIII° concorso internazionale Città di Spoleto 2022; il secondo premio al V° concorso internazionale Ispirazioni Sonore di Terni 2023; il terzo premio al 22° Concorso Internazionale Pianistico “MARIA GIUBILEI” 2023, sez. Autore contemporaneo; il terzo premio al concorso internazionale London Classical Music Competition 2023, ed è stato finalista al 11° Concorso Internazionale Pianistico “FAUSTO ZADRA” 2022