Mi chiamo Mauro Caputo, mi ritengo un forte appassionato di programmazione, tanto che è diventata il mio lavoro. Ho cominciato a programmare da quando avevo 12 anni, seguendo le uscite in edicola di riviste per ragazzi. Mi sono talmente appassionato che all'età di 13 anni ho realizzato il mio primo prototipo di robot programmato ed è stato il primo obiettivo raggiunto in autonomia. Ho intrapreso...
Mi chiamo Mauro Caputo, mi ritengo un forte appassionato di programmazione, tanto che è diventata il mio lavoro. Ho cominciato a programmare da quando avevo 12 anni, seguendo le uscite in edicola di riviste per ragazzi. Mi sono talmente appassionato che all'età di 13 anni ho realizzato il mio primo prototipo di robot programmato ed è stato il primo obiettivo raggiunto in autonomia. Ho intrapreso la strada della programmazione quando ai tempi si pensava fosse solo un miraggio, e vediamo oggi dove siamo arrivati. Sono diventato un imprenditore di me stesso negli anni, districandomi nel commercio, aprendo un'attività di assistenza e riparazione hardware e software che mi ha permesso di acquisire le qualità imprenditoriali utili per riuscire a lavorare, come la gestione con i clienti e il business aziendale. Ho avviato la mia software house con le mie forze, creando una community di professionisti che collaborano con me, tra cui anche docenti Boolean. Vorrei spronare le nuove generazioni a non abbandonare il proprio sogno, di non mollare al primo ostacolo, perché è importante essere motivati a fare di più e a farlo meglio, al non provare invidia per chi ci è riuscito ma ammirazione e voglia di fare meglio, almeno questo è quello che cerco di insegnare anche ai miei figli.
Spero che la storia della mia vita possa essere di ispirazione per i nuovi e motivazione per gli altri.
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