Michela Glielmo

Sono una ragazza che crede sia necessario conoscere prima l'alunno e le sue difficoltà per aiutarlo e scegliere un metodo adatto a lui. Non utilizzo un metodo prestabilito ma cerco sempre di adattarmi allo studente a cui offro aiuto.
Proprio per questo motivo, inizialmente, cerco di valutare e individuare le necessità del/della bambino/a e instaurando con lui/lei un rapporto che tenga conto anche dei suoi bisogni emotivi; successivamente, inizio a progettare e utilizzare il metodo che mi serve più adeguato per capire se, in questo modo, il/la bambino/a riesce a svolgere i suoi lavori in modo migliore; in caso contrario, cambio metodo per trovare quello che più si adatta alle caratteristiche cognitive e comportamentali del/della bambino/a.
Il mio percorso di studi mi ha permesso di studiare e comprendere che ogni bambino/a è diverso/a dagli altri, perciò, ritengo necessario usare metodi diversi per ciascun ragazzo/a che seguo. Ognuno/a ha un modo di memorizzare, di svolgere gli esercizi e di organizzarsi i lavori da svolgere, quindi, credo che i/le bambini/e vadano supportati per individuare la maniera che più si addice loro, senza imporre il metodo personale utilizzato che potrebbe non conformarsi alle caratteristiche del/della bambino/a.
Infine, è necessario prendere in considerazione anche la natura delle diverse discipline per sviluppare con i/le bambini/e diverse strategie che si adeguino ad essa. Non credo che si possa usare una stessa metodologia per tutte le materie, quindi, per ognuna, è necessario capire come rapportarsi con essa per fare in modo che venga compresa pienamente dal/dalla bambino/a.