Oriana Mortale

Laureata in lettere classiche, ho completato gli esami della magistrale in filologia moderna e sto lavorando a una tesi sulla Divina Commedia di Dante Alighieri.
La mia passione è sempre stata accesa dalle lettere. Ogni testo - scritto o orale - riesce a catturare il mio interesse. Così, sono stata naturalmente trasportata a studiare e a lavorare nell’ambito delle humanities.
Mentre lavoro alla tesi, mi occupo di un progetto laboratoriale sul romanzo contemporaneo — perché credo che riflettere anche sui nostri tempi, e sulle forme che le nostri menti impiegano per spiegarci, sia necessario — e mi dedico all’insegnamento attraverso ripetizioni private e supplenze in istituti paritari.
Lavorare a tu per tu con chi vuole apprendere mi ha fatto capire quanto fossero importanti le parole del mio professore di storia greca quando ci disse che per insegnare sarebbe stato fondamentale ricordarci quali fossero state le nostre difficoltà nel momento in cui studiammo quegli argomenti che saremmo andati ad affrontare. Un docente, un insegnante, un tutor… è come un filologo, come uno storico: deve tracciare l’eziologia dell’errore e della difficoltà, per aiutare ad esprimere al suo allievo cosa gli impedisce di comprendere quello che ha davanti. Chiunque può imparare qualsiasi cosa, questo è ciò in cui credo, se gli vengono forniti i giusti strumenti e se riesce a capire di cosa ha bisogno per apprendere.
Questa è la mia mission, la mia filosofia, credere con tutta me stessa nelle capacità di ciascuno che accetti la sfida della cultura. Ed è una bellissima sfida!