Pietro Rossi

Dai miei maestri ho imparato ad avere grandissima attenzione sia per la tecnica, che va curata dal primo giorno in cui si prende in mano lo strumento, sia per l’interpretazione che è ciò che rende viva la musica. Ogni studente è diverso e ha le sue esigenze, c’è chi ha bisogno di migliorare la tecnica e chi di curare l’interpretazione. Si insegna come migliorare il proprio livello, come approcciarsi a stili diversi, come studiare a casa in modo efficace, ma la cosa più bella è trasmettere ai ragazzi la passione per la musica, perché questa, sia che si sia professionisti o meno, diventa una compagna di vita inseparabile.

Lavoro come violinista in ambito classico, ma suono anche il pianoforte, soprattutto in ambito jazz. Studiando composizione posso anche insegnare l’armonia e il contrappunto.