Rebecca Juravlea

Sono una giovane ragazza universitaria, trasferita a Roma tre anni fa per l'inizio del mio percorso universitario. Studio Psicologia, e sono da sempre stata attratta dall'idea di poter comprendere a fondo l'altro ed essergli d'aiuto. Ho cercato quindi di unire passione e studio iscrivendomi proprio alla facoltà di Psicologia.
Amo i bambini, infatti, oltre ad aver svolto tirocinio nella scuola primaria e dell'infanzia durante i miei pregressi studi, ho amato in particolare l'esperienza di aiuto compiti in una scuola elementare. Lì ho conosciuto tre ragazzi, che frequentavano la quarta elementare, e che rimarranno sempre nel mio cuore. Oltre all'aiuto concreto e didattico, infatti, si è creato un bellissimo rapporto con loro ed ancora oggi ripenso a quell'esperienza col sorriso.
Da qui e da questo ricordo è riemerso in me il forte il desiderio di mettermi nuovamente alla prova!

Adotto una metodologia flessibile ed adattata sulla base delle peculiarità ed esigenze didattiche del ragazzo/a. Perciò il mio approccio alla materia è libero e aperto a variazioni, sebbene strutturato.
Le mie lezioni si basano sulla comprensione del ragazzo, delle sue esigenze, e delle sue tempistiche.
Una lezione tipo dovrebbe essere basata sulla definizione in comune degli obiettivi da raggiungere entro il termine della lezione stessa e l'impegno reciproco nel raggiungerli, coniugati alla preparazione da parte mia ed alla motivazione da parte del ragazzo/a.
Credo fortemente che apprendere spinti da una motivazione intrinseca accompagnata da un aiuto esterno permetta di consolidare conoscenze reali che risultano essere più utili che il raggiungimento di un solo voto positivo.
Ritengo che l'empatia debba essere posta alla base, in quanto l'apprendimento è in primis una relazione.