Sabrina Marchese

Mi chiamo Sabrina e sono una studentessa universitaria iscritta alla facoltà di biotecnologie. Nella mia vita ho sempre studiato privatamente le lingue da quando sono piccola e anno dopo anno mi sono appassionata a questo mondo meraviglioso.
Con i miei studenti mi piacerebbe mettere in atto una metodologia molto interattiva, che catturi profondamente l’attenzione dello studente. Le lingue, se insegnate e apprese con passione possono diventare un trampolino di lancio nel mondo del lavoro, ma anche per l’università sono fondamentali.
Nel corso della mia vita, attraverso lezioni private in lingua, ho avuto modo di entrare a contatto con innumerevoli metodi di studio e insegnamento, così tanti che mi ad oggi ho le idee molto chiare per quali siano i metodi d’insegnamento più efficaci o meno.
Diciamoci la verità ad oggi non è facile insegnare, ma ritengo che quando una cosa si fa con passione tutto può diventare semplice.
Naturalmente tutto dipenderà dall’età dello studente, in quanto sostengo che i più piccoli abbiano bisogno di tecniche completamente differenti dagli adulti, soprattutto ad oggi che è diventato difficile catturare l’attenzione dei bambini. Proprio per questo la tecnica che adotterei sarebbe più mirata alla sfera del gioco, così che il bambino non possa percepire la noia dell’apprendimento ma prendere con fare giocoso l’apprendimento.
Per i più grandi la tecnica mira più ad un lavoro di squadra tra studente e insegnante, che insieme collaborando possono arrivare ad avere ottimi risultati in poco tempo. È perché no magari appassionarsi ad una lingua utile anche per il proprio futuro, in ambito lavorativo.