Safira Vannozzi

Le mie lezioni sono molto interattive e permettono allo studente di imparare attivamente e mettendo in pratica gli insegnamenti. Inizialmente comprendo il livello di partenza dello studente per indirizzarlo poi nel piano di studio più adeguato per ottimizzare al meglio le sue potenzialità. La prima parte della lezione rappresenta la parte teorica in cui spiego le nozioni nel modo più chiaro e concreto possibile. In caso lo studente non capisca, cerco sempre di fare degli esempi pratici in cui applico quel concetto a un fenomeno più comune. Dopo la parte teorica cerco di mettere lo studente alla prova per capire se ha compreso al meglio i concetti, in maniera molto amichevole, senza dare alcuno stress. Il punto chiave del mio insegnamento è che voglio mettere lo studente a suo agio così che possa imparare nel miglior modo possibile, senza alcuna ansia o paura. Voglio invece indirizzarlo verso una conoscenza delle sue capacità, facendo non solo capire i concetti che spiego, ma anche mostrando come è possibile imparare senza sentirlo come un peso sulle spalle, anzi come un qualcosa di divertente e curioso. Vorrei concludere dicendo che secondo me lo studio non deve essere visto come una tortura per gli studenti, che non vedono l’ora finisca, ma dovrebbe essere come un gioco in cui ogni volta imparano qualcosa di nuovo e piano piano si arricchiscono sempre più facilmente. Inoltre è anche un momento in cui si possono sentire fieri dei loro successi durante gli esami scolastici ma anche al di fuori del contesto scolastico.