Salvo Nicolosi

Salvatore Nicolosi, pianista catanese, inizia a studiare pianoforte all’età di 12 anni con il Maestro Giuseppe Stancampiano e si esibisce più volte al teatro comunale Vincenzo Bellini di Adrano. Nel 2015 viene ammesso al Conservatorio di Catania “V. Bellini” sotto la guida del Maestro Francesco Zappalà che lo invoglia in questi anni al perfezionamento della tecnica virtuosistica, studiando vari compositori del XIX secolo, tra cui C. V. Alkan, F.. Liszt, F.Chopin, M. Balakirev. In questo periodo di studi partecipa a dei concorsi pianistici: International Music Competition “Amigdala”, 1° premio, 1° concorso musicale nazionale “Fratelli Camerano”, 1° premio, 3° con- corso musicale nazionale “Nellina Cappellani Costa”, 1° premio. Si perfeziona con il maestro J. Achucarro nel dicembre febbraio 2018 suona per un progetto “Russia Utopia e Memoria”, il 22/08/2018 si esibisce in un concerto solistico a Catania al Castello Ursino di Catania. Il 07/09/2018 si esibisce in un concerto solistico per l’Associazione Diapason per il Teatro Massimo Bellini di Catania. Il 22/10/2018 consegue il Diploma Accademico di I Livello e decide di proseguire gli studi presso il Conservatorio “Francesco Morlacchi” di Perugia sotto la guida del pianista Orazio Maione. Durante il percorso di studi si interessa allo studio della musica barocca al Clavicembalo sotto la guida di Annalisa Martella. Partecipa al progetto “La Danza nella letteratura pianistica”: il 12/03/19 (pianoforte a 4 mani) e il 01/04/19 da solista. Il 10/06/19 viene menzionato sul giornale locale “Piazza Grande” da Alfio Pelleriti. Il 22/07/19 si esibisce in un concerto per “Universo Assisi” e il 25/07/19 per il Festival Internazionale Giovani Concertisti. Partecipa alla XXXVI Edizione del Concorso pianistico “Premio Venezia”. Il 15/06/2021 consegue il Diploma Accademico di II livello sotto la guida del M° Mariangela Vacatello con votazione di 110 e lode/110. Decide di continuare gli studi al Conservatorio F. Morlacchi, iscrivendosi al Triennio di I livello indirizzo "Pianoforte Storico" sotto la guida del M° Costantino Mastroprimiano.