Sam

la scuola in sé non mi è mai risultata particolarmente difficile, e mi è sempre piaciuto aiutare gli altri, perciò un giorno mi son detto: perché non aiutare gli altri a fare ciò che mi viene naturale? così sin dalle medie sono sempre stato quel ragazzo che ti aiutava nei compiti, che ti aiutava a ripassare, e se vi era proprio il bisogno di rispiegarti gli argomenti un po' più difficili. l'ho sentita sempre una cosa più mia, e più aiutavo i miei compagni, più mi sentivo felice io, e di conseguenza più loro andavano meglio a scuola. ho frequentato per due anni il liceo matematico al Malignani, per poi spostarmi verso il liceo economico sociale, il quale sento essere più l'indirizzo adatto per me. nonostante tutto non ho mai perso di vista questo mio hobby, anzi...ho prestato assistenza per un periodo a una classe primaria di seconda della mia vecchia scuola delle medie, ho aiutato poi i bambini del doposcuola del bearzi con i loro compiti, e durante l'estate ho fatto l'animatore presso vari centri estivi intrattenendo j bambini e facendo soprattutto quello che mi riesce meglio, ovvero trasmettere in modo leggero e semplice gli insegnamenti della scuola (soprattutto matematica). Durante le lezioni cerco di far partecipare in modo attivo il mio alunno facendogli capire al meglio gli argomenti e semplificando ciò che può sembrare un incubo. il mio alunno deve sentirsi libero di farsi ripetere le cose è importante, l'unica cosa che è necessaria e di cui voglio essere sicuro, è che riesca ad apprendere secondo il metodo che a lui/lei vada meglio.