Sara Vergine

Mi piace iniziare ogni percorso conoscendo bene lo studente: capire quali sono i suoi metodi di studio, le sue difficoltà e il modo in cui si approccia alla materia è fondamentale per costruire un piano efficace. Credo che l’insegnamento non debba essere rigido, ma adattato alle caratteristiche di ciascuno. Per questo preferisco un approccio individuale: mi permette di seguire i progressi in modo più preciso e di intervenire subito se qualcosa non è chiaro.
Nelle mie lezioni alterno teoria e pratica. Per l’inglese, ad esempio, parto sempre da una spiegazione chiara delle regole grammaticali o del lessico, e subito dopo passo a esercizi mirati, conversazioni o comprensioni di testi per fissare ciò che è stato appreso. In matematica seguo lo stesso schema: prima ripasso dei concetti fondamentali, poi esercizi graduali che aiutano a consolidare le competenze e a prendere sicurezza.
Do molta importanza al recupero: se ci sono lacune pregresse, la priorità è colmarle. Solo quando la base è solida possiamo affrontare argomenti più avanzati. Non mi concentro molto sulle tecniche di studio per l’inglese, ma quando vedo che può essere utile, introduco schemi, riassunti, mappe o qualche “trucchetto” mentale per rendere più semplice la memorizzazione.
Il mio tono durante le lezioni è amichevole e diretto: credo che sentirsi a proprio agio renda l’apprendimento più leggero ed efficace. Allo stesso tempo, sono consapevole della mia responsabilità: il mio obiettivo è aiutare concretamente lo studente a migliorare, passo dopo passo.

Ho frequentato un istituto tecnico economico e ora frequento il corso di ingegneria elettronica, quindi, sono disposta ad offrire anche lezioni di matematica, economia aziendale o fisica all’occorrenza.