Quando incontro un nuovo studente, parto sempre dall’ascolto: capire quali sono le sue difficoltà, ma anche i suoi punti di forza. Non credo nelle lezioni tutte uguali, perché ogni bambino e ogni ragazzo ha bisogno di un approccio diverso per sentirsi a proprio agio e ottenere risultati.
Con i più piccoli cerco di trasformare i compiti in un momento meno pesante, fatto di spiegazioni semplici, e...
Quando incontro un nuovo studente, parto sempre dall’ascolto: capire quali sono le sue difficoltà, ma anche i suoi punti di forza. Non credo nelle lezioni tutte uguali, perché ogni bambino e ogni ragazzo ha bisogno di un approccio diverso per sentirsi a proprio agio e ottenere risultati.
Con i più piccoli cerco di trasformare i compiti in un momento meno pesante, fatto di spiegazioni semplici, esempi concreti e piccole pause che aiutano a mantenere viva l’attenzione. Con i ragazzi delle medie mi concentro anche sul metodo di studio: insegno come organizzare il lavoro, come affrontare i testi e come gestire lo studio in autonomia.
Per me insegnare non è solo “fare ripetizioni”: è aiutare ogni studente a sentirsi accompagnato, a credere nelle proprie capacità e a scoprire che imparare può diventare un’esperienza più serena e persino gratificante.
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