Descrizione dell'annuncio
Ci siamo passati tutti, la scuola e gli insegnanti ti sembrano noiosi, il Latino e il Greco sono lingue morte ("che le studiamo a fare allora?"), la grammatica è pesante (non possiamo pensare solo alla letteratura, magari in traduzione?), i programmi e i temi di Italiano sono obsoleti ("alla fine non basta leggere ciò che ci piace?"), ma c'è molto più di questo, te l'assicuro. Ad esempio, hai l'opportunità di studiare qualcosa che resterà con te negli anni (anche come puro argomento di conversazione) e che da solo forse non avresti approfondito mai. Voglio aiutarti, per questo, a vedere oltre la superficie che i luoghi comuni su queste materie costituiscono. Se sei uno studente del Liceo classico o scientifico, o di un altro Istituto Superiore, o se frequenti le scuole medie ma vuoi fare di più e migliorarti in queste materie sei nel posto giusto.
La pensavo come te, ma alla fine sono riuscita a cambiare idea. Ho perfino scelto che questo diventasse il mio mestiere e sono riuscita a non abbandonare il Latino e il Greco anche dopo il Liceo, soprattutto coltivando la mia curiosità.
Ho frequentato il Liceo Classico nella mia città natale e ho poi perseguito il sogno di diventare insegnante fino ad ora, scegliendo Lettere Classiche e poi Filologia Classica all'università di Bologna. Ho sempre voluto insegnare perché ritengo sia il più nobile dei mestieri, imparare e coinvolgere, divulgando le conoscenze acquisite. Il mondo a cui appartengo è specialmente quello dei ragazzi più che quello accademico proprio perché l'insegnante a mio avviso è, almeno fino al diploma, anche guida e tutore in un momento fondamentale come la crescita, quando si è come spugne, attivi e curiosi. Sapere coltivare quella curiosità è per me il più grande e bello dei compiti. Sono entusiasta e professionale, mi rendo conto che sentirsi coinvolti sia il primo passo per alleggerire materie che non sono di facilissima digestione. Lo studio non è facile, è di certo anche esercizio, ma non bisogna per questo spaventarsi o mollare: è invece meglio secondo me cercare una nuova chiave per un nuovo approccio a certe materie che porti magari, nel più fortunato dei casi, ad appassionarcisi.
Elena