Descrizione dell'annuncio
Lo studio della lingua e letteratura italiana è più efficace quando la relazione maestro-allievo viene impostata come laboratorio creativo di costruzione-apprendimento delle strategie comunicative di una lingua, manipolando il linguaggio verbale, dalla scrittura alla vocalizzazione, come un materiale ludico immerso in un sistema di segni estetici non-verbali. E' efficace, ma meno, se è una trasmissione frontale di competenze, una grammatica normativa con la matita rossa e blu, una spiegazione da chi sa a chi non sa.
Come autore di testi creativi e sperimentatore di linguaggi poetici, che ama alla follia la sua lingua, l'italiano, ho 40 anni di esperienza applicata (collaborazioni giornalistiche, blog letterari, pubblicazioni, testi per il teatro e lo spettacolo dal vivo); 30 come docente di corsi di teatro ed espressività, ricercatore sulle tecniche di conduzione di gruppo in ambiti artistici ed espressivi, orientate al metodo del Teatro degli Affetti di Giulio Nava, che ho frequentato per oltre un decennio; 10 come produttore di spettacoli per bambini e ricercatore nel campo della poesia performativa e intermediale.
La mia formazione è umanistica e artistica, con forti incursioni nei campi della musica, delle arti visive, della video-arte Il mio metodo è apprendere attraverso le emozioni e lo sviluppo della creatività, l'acquisizione di una consapevolezza profonda dei meccanismi del pensiero laterale.