Storia dell'arte. Con particolare attenzione a quella occidentale dal secondo dopoguerra in poi

Di ufficiale sono un perito industriale. Di "ufficioso" frequento da due decenni mostre e fiere in tutta Italia con puntate anche all'estero, fino a Kassel per la dOCUMENTA. Con passaggi al Pompidou e al Louvre di Parigi, alla Alte + Neue PinakotheK a Monaco di Baviera, ai principali musei di Milano come di Budapest, e "cliente abituale" della Biennale a Venezia, nonché a una serie infinita di mostre negli anni. Presenzio anche a fiere commerciali di settore, avendo fatto anche qualche acquisto negli anni, in particolare Enrico Baj e Sergio Vanni, oltre che Tancredi, artista di mio interesse anche in qualità di mio conterraneo (è nato a Feltre). Altri miei conterranei, Giorgione e Tiziano non è che non mi interessino, ma sono al momento fuori portata. A livello "accademico", ma sempre ufficioso, in un'annata recente abbiamo chiesto ed ottenuto un corso privato in cinque amici con un insegnate diplomato all'accademia di Belle Arti a Venezia, insegnante in un vicino liceo artistico. L'innata e ulteriormente affinata attitudine ai nessi tra le arti, mi ha permesso e mi permette di destreggiarmi agilmente nel panorama dell'arte contemporanea e di cogliere i segnali d'interesse, anche se non ho mai potuto ancora operare da professionista nel mercato o nell'istruzione.