Alessandro Spanu

Il mio intento è ampliare la capacità di ragionamento per essere cittadini più consapevoli. Una società più sana necessita di persone pronte a mettersi in discussione, trovando la bellezza di costruire e decostruire un ragionamento proprio per ampliare le vedute e agire di conseguenza. Siamo costantemente immersi da narrazioni che diventano, alla fine, parte della nostra identità. Ancor di più, all'interno dell'ambito digitale dove le relazioni sociali avvengono tramite un'accanita pratica di attacco personale al fine di difendere la propria tesi.
Per questo motivo, saper essere capaci di prendere un pensiero, contestualizzarlo e farcelo nostro è un esercizio che può davvero migliorare la nostra stessa comunicazione. Difatti, oltre la Filosofia, sono preparato anche nell'ambito semiotico che intercorre sia quello filosofico che di gestione della comunicazione. Insieme possiamo migliorare questo paese, rendendolo finalmente più consapevole di quanto è influenzato da paradigmi.
In tutto il mio percorso da studente, non ho ancora visto un modo così puro di insegnare la Filosofia anzi di porre in discussione il pensiero in sè. Ci tengo ad essere una semplice guida che conduce e si fa condurre dal dialogo, tramite un contesto, al fine di cogliere l'essenza del concetto utile anche al giorno d'oggi. Non sarà una semplice lezione di Filosofia, ma una linea di partenza sia per capire profondamente il pensiero dell'autore che prenderne le abilità riflessive ai tempi odierni. Siamo ancora completamente impressi di filosofia all'interno delle nostre azioni. Non possiamo fare a meno di pensare e ragionare sulla nostra società contemporanea e digitale.