Annalisa Napolitano

Sono una studentessa di Scienze della Formazione Primaria, perciò conosco diverse metodologie di insegnamento-apprendimento. Nelle mie lezioni mi piace alternare l'uso dei dispositivi tecnologici e il classico metodo del carta e penna. Mi piace ragionare sul compito che si sta svolgendo, ancorare le nuove conoscenze a quelle già possedute, sviluppare nello studente autonomia di pensiero e di giudizio. Credo che le mappe concettuali, gli schemi e i riassunti possano essere un ottimo strumento da utilizzare come rinforzo per l'apprendimento. Conosco bene la lingua inglese, ho studiato anche latino, biologia, chimica e fisica al liceo, anche se le discipline caratterizzanti il mio percorso di studio sono quelle prettamente umanistico-sociali (pedagogia, psicologia, antropologia e sociologia).
Ho svolto il ruolo di tutor in diverse situazioni: ho cominciato quasi per gioco, per aiutare qualche mia amica e pian piano ho capito che amo parlare di diverse discipline e cercare soluzioni sempre diverse affinché chiunque possa comprendere e apprezzare qualsiasi argomento. Così ho deciso di insegnare. In un rapporto con uno studente, ciò che cerco di assicurare è una comunicazione aperta al dialogo e priva di pregiudizi. Tutti noi, nello studio, così come in altre situazioni di vita, sperimentiamo qualche difficoltà o timore di non riuscita. Il segreto è imparare a cogliere l'elemento chiave di un argomento, quell'elemento che ti consente di entrare pienamente in contatto con il sapere e cominciare a padroneggiarlo in modo più consapevole. In una prima lezione mi piacerebbe innanzitutto conoscere la Persona, con desideri, bisogni e aspettative e non solo lo studente. In seguito, in base alle necessità si può progettare un percorso efficace, cucito su misura, che consenta allo studente di sentirsi a proprio agio anche in situazioni non note. Credo che il rispetto e l'empatia siano i due valori principali da mettere in campo in un rapporto di insegnamento-apprendimento.