Brigite Grisilda Da Costa

Ciao.
Le mie lezioni partono con il vedere come si muove lo studente nella materia in cui ha difficoltà.
Progressivamente correggo eventuali errori dello studente con garbo. Spiego in modo schematico e visivo ogni singolo passaggio.Eventualmente sdramatizzanado con delle chicche di modo da rilassare lo studente. Per non sentirsi mai sbagliato. Cosi favorisco anche l'elaborazione di argomenti pesanti. Favorisco la memoria per associazione e quella dovuta ad un emozione rilassata. Son dell'idea che si apprende molto di piu se si è rilassati e focalizzati nel guardare la materia dritto e rovescio. Soffermandosi nello spiegarla con un linguaggio semplice e di tutti i giorni per poi inserire termini tecnici .
Dunque le ore di ripetizione sono fin da subito impostate in modo tale che lo studente si applichi nella pratica costantemente con o senza la mia presenza.
Molti studenti imparano anche solo facendo pratica. Altri elaborando la teoria in uno schema per poi associare piccoli dizionari di traduzione pratico. Altri ancora vedendo qualcuno che lo fa. Altri ancora dopo una ripetizione a voce alta. Ecco io so individuar questo e tirar fuori l'entusiamo dallo studente mentre studia. Farlo sudiare con meno sforzo ma con più risultati. E' questo quello che faccio.

Le prime due lezioni, anche se aiuto il ragazzzi fin da subito, sono utili per me capire l'approccio del ragazzo e il suo potenziale. Poi successivamente lavoro sulla memoria e costanza. Fornisco allo studente un modo per l'auto creazione di schemi apropriati e personalizzati al suo modo di studiare ed apprendere. Pur sapendo di essere indispensabile non ho mai lasciato uno studente privo di metodo e schemi per studiare, ripetere da solo.
E' un periodo duro per tutti.Tutti possono aver periodi duri. Non tutti possono permettersi di aver un tutor per il resto della propria cariera da studente.
Studiare è spesso un viaggio che richiede costanza e metodo. Stress e ansia sono solo dei fattori che non consentono di liberare i propri potenziali.
Capire cosa si vuole fin da studenti è fondamentale ma non basta. In questo gioco dove tutti competono con chiunque è indispensabile riconoscere in quale gioco ci si trova, le varie dinamiche, conoscere le regole del gioco dei professori riguardo i voti. Non bisogna dimenticare di osservare ed accettare i nostri difetti ed errori per poter migliorare. Quest'ultimo ci aiuta ad avvicinarci il più possibile al nostro obbiettivo. Ci permette di aver tutto sotto controllo.
La nuda e cruda verità su che tipo di studente siamo in realtà se ci applichiamo, le nostre capacità e potenziale aiutano sempre. L'auto elaborazione ha sempre aiutato ogni singolo studente che ho seguito. Perfino me.