Carlo Benfatti

Sono uno studente di matematica che, un po' per passione, un po' per necessità, ha deciso di dare lezioni private ai ragazzi di medie e superiori.

Di solito, la mia prima lezione serve a conoscerci, scoprire quali siano le tue lacune, il programma seguito dal tuo professore e soprattutto le tue insicurezze personali. Questo è il motivo per cui ho scelto di offrire la prima lezione gratuitamente.

Il metodo che seguo è quello che usano molti professori: spiego la teoria, faccio qualche esempio, aiuto a svolgere esercizi. La differenza è che non andrò avanti di un millimetro senza accertarmi che tu non abbia capito tutto ciò che nasconde una definizione, a cosa serva un teorema, e magari rispondere alla classica domanda: "a che mi servirà nella vita tutto questo?"
Se ritengo che gli esercizi assegnati dal professore siano troppo pochi, sono solito assegnare pochi esercizi mirati per la comprensione di un particolare argomento, che dovrebbero essere completati tra una lezione e l'altra per massimizzarne la comprensione.

Sono una persona alla mano, metto l'anima in ciò che faccio, e mi impegno a preparare schemi e schede supplementari per esporre meglio gli argomenti più ostici. Sono aperto a critiche costruttive, e mi piace instaurare un dialogo con chi segue le mie lezioni - insomma, una lezione non dev'essere a senso unico, più parteciperai attivamente, più sari capace di indirizzare il mio aiuto verso ciò di cui ha bisogno. E mi raccomando, non posso capire che sto correndo troppo se non me lo dici!

Il mio sofware preferito per fare lezione è Google Meet. Per scrivere, utilizzo software come Microsoft Whiteboard e Microsoft Journal. Tutto ciò che scrivo a lezione può essere esportato in pdf e inviato.