Concetta Domenicano

Per me è molto importante arrivare ad una conoscenza della lingua attraverso l'uso pratico. Certamente la grammatica è fondamentale per acquisire le competenze necessarie, ma il mio metodo prevede la scoperta attraverso la pratica. Ritengo che piuttosto che memorizzare regole su regole, che poi si perdono lungo il percorso, bisogna invece focalizzare le energie alla pratica e alla comprensione del costrutto: se capiamo la struttura della frase più facilmente immagazziniamo quelle nozioni sempre più complesse che ci porteranno ad essere padroni della lingua. Fondamentale in questo è anche l'approccio. Non solo dello studente ma anche, e soprattutto, dell'insegnante, il quale deve essere propositivo. Deve capire e potenziare le capacità dell'alunno. Dovrebbe essere empatico e porsi in maniera accogliente. Pronto a modificare il proprio metodo di insegnamento e a rimodularlo in modo da renderlo il più efficace possibile. Ovviamente questo prevede un'apertura ai cambiamenti, un mettersi in discussione e un confronto che deve essere il più costruttivo possibile. Bisogna coinvolgere lo studente il più possibile rendendo le lezioni leggere e proficue. Lavorando molto in aula dove, con la supervisione del docente, è più facile essere seguiti e mettere in pratica in maniera costruttiva ciò che si è appena studiato: un passaggio veloce e produttivo dalla teoria alla pratica. Ciò che mi contraddistingue è l'entusiasmo che metto in tutto ciò che faccio, mi piace confrontarmi anche con i miei studenti perché ritengo che il giusto atteggiamento possa portare ad una crescita di entrambe le parti. Insegnare una lingua è molto importante perché è il mezzo attraverso il quale una persona si integra in una nuova società, e l'integrazione sta alla base di una civile e costruttiva convivenza.