Ricordo molto bene la lezione che fece sui Malavoglia di Verga, il particolare riguardo che ebbe per il concetto di “roba”, la tensione a coglierne criticamente la grande attualità.
In generale dalle sue lezioni traspare amore per i grandi classici, un amore che viene da lui stesso, non dal ruolo istituzionale che incarna.
Suole essere informale nell’insegnamento e guadagna così la leggerezza che spesso serve per l’affronto di temi profondi.
Personalmente con il prof ho sentito l’opportunità di esprimermi, soprattutto nei temi in classe. In questi ricordo che la mia astrazione (ma infondo era voglia di dire cose) a volte è stata fraintesa per retorica, solo di questo un po’ mi rammarico.
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