Francesco Giardina Buscemi

Per strutturare un percorso di lezioni tendo a incentrarmi sulle necessità dello studente, cercando di creare un buon rapporto, amichevole e rilassato. Il mio obiettivo primario, indipendentemente dalla difficoltà specifica, è aiutare il ragazzo a 360° da un punto di vista emotivo ed di autostima oltre che cognitivo. Spesso succede che ragazzi dotati siano frenati dall'incapacità di vedere le proprie capacità.
Con ragazzi DSA e BES, invece, cerco di strutturare le lezioni per evitare le difficoltà cognitive, facendoli arrivare, per quanto possibile, agli stessi traguardi.
Dalla mia parte, e di questa metodologia, stanno diversi anni di insegnamento e di lavoro da educatore che mi hanno aiutato, spero, a sviluppare empatia e comprensione delle dinamiche emotive, cognitive e relazionali dei ragazzi adolescenti. L'insieme di queste cose, sono la base dei risultati scolastici non soddisfacenti, su cui andremo a lavorare assieme.