Giorgio Genuardi

La prima lezione è sempre gratuita. Questo perché le responsabilità di successo o insuccesso didattico dipendono dallo studente/ssa e anche dall'insegnante. Nel mio caso mi piace lavorare sulle criticità considerando i punti di forza e le peculiarità di ognuno.
Ad ogni lezione viene presentata la problematica di qualsiasi tipo essa sia. Che si tratti dell'argomento trattato in classe o di una più specifica difficoltà di comprensione o di memorizzazione. A ciò segue una spiegazione precisa e chiara dei punti sui cui focalizzarsi per arrivare a una conclusione e per comprendere. Spesso alcuni concetti risultano incomprensibili perché sembrerebbero astratti. Al contrario si può rendere semplice ciò che è complesso solo se si riesce a padroneggiare perfettamente l'argomento. È questo il motivo che mi ha portato a insegnare. La filosofia è una disciplina di concretezza scientifica e per questo dispone di un linguaggio tecnico. Proprio per questo in base alle difficoltà riscontrate la mia lezione si basa anche sulla spiegazione e la semplificazione di termini, concetti, ragionamenti o tesi filosofiche. Alla fine di un percorso di questo tipo lo studente o la studentessa è in grado di lavorare in autonomia, di conseguire un pensiero critico e di comprendere il metodo filosofico di ogni autore. Il problema della scuola è spesso l'incapacità di fornire gli strumenti adatti allo sviluppo di un buon metodo di studio. Fare questo è invece il mio obiettivo!
Al di là dell'obiettivo formativo, con le mie lezioni lo studente o la studentessa potrà imparare a studiare e a capire. Naturalmente l'impegno deve essere reciproco e riguardare sia insegnante che studente/studentessa.