Giovanni Petronio

Sono un giovane trentenne nato a Soveria Mannelli e residente a Decollatura che ha conseguito con il massimo dei voti tre lauree afferenti alla Scienza Politica e Relazioni Internazionali presso l'Unical. Ho approfondito storie dei primi musulmani arrivati in Calabria e quelle dei deportati politici della regione condotti nei campi di concentramento dopo l'8 settembre 1943.
Ho seguito brillantemente il Master Internazionale in Didattica della Shoah presso l'Università di Roma Tre, al quale ho aggiunto un altro Master finalizzato all'insegnamento delle materie filosofiche ed umanistiche.
Ho scritto "I ragazzi della Fiumarella. Un disastro ferroviario a colori", dove parlo del più grave e dimenticato deragliamento ferroviario della storia d'Italia, verificatosi a Catanzaro il 23 dicembre 1961.
La ricerca ha ottenuto riconoscimenti e consensi a livello territoriale* e nazionale, da sottolineare il plauso del Presidente della Repubblica Mattarella.
Recentemente è uscita una versione arricchita ed aggiornata.
Sono impegnato sul territorio del Reventino e Savuto, in particolare per quanto concerne la riqualificazione delle reti ferrate ex calabro lucane. Da anni non smetto di porre al centro delle mie battaglie, oltre al rinnovamento e alla modernizzazione del sistema ferroviario, anche la salvaguardia della rete ospedaliera per troppo tempo depauperata dei servizi socio assistenziali minimi!
* Il primo premio nella rassegna Metauros e quello come autore più giovane ad aver partecipato.
Altro riconoscimento è il premio Giuseppe Villella.
Attestati ed encomi sono giunti da comuni come Rogliano e Figline Vigliaturo.