Dopo essermi laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli studi di Brescia nell'anno 2016, ho subito iniziato la pratica forense presso uno studio legale associato della medesima città.
Conclusa la pratica ho sostenuto l'esame di stato per l'abilitazione alla professione forense, concludendolo positivamente.
Nel 2020, ho, dunque, iniziato a svolgere la professione d'Avvocata a Tirano (P...
Dopo essermi laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli studi di Brescia nell'anno 2016, ho subito iniziato la pratica forense presso uno studio legale associato della medesima città.
Conclusa la pratica ho sostenuto l'esame di stato per l'abilitazione alla professione forense, concludendolo positivamente.
Nel 2020, ho, dunque, iniziato a svolgere la professione d'Avvocata a Tirano (Provincia di Sondrio), dove attualmente si trova il mio studio legale.
Il diritto è sempre stato, per me, quella materia di studio indispensabile, a prescindere dal percorso lavorativo intrapreso.
Studiare diritto è, sicuramente, complicato, soprattutto se non lo si accosta a vicende concrete, realmente accadute.
Però, è tutt'altro che noioso.
La complessità e la noia sorgono quando si è costretti a studiare sui manuali, senza comprendere quello che si sta leggendo.
Quello che spesso accade quando ci si approccia con il "dizionario" giuridico.
Lo studio dei libri di testo giuridici dovrebbe essere, infatti, sempre accompagnato da quella leggerezza che si ricava solo volgendo lo sguardo alla realtà.
In che modo? Per quanto riguarda il diritto, dando lettura alle sentenze o trovando chi sappia spiegare le nozioni giuridiche con esempi pratici.
L'ho compreso durante la pratica forense quando ho avuto modo di concretamente approcciarmi al mondo del diritto.
Certo, non si può pretendere da chi frequenta le scuole dell'obbligo lo stesso impegno.
Ma, con quel metodo, parecchie ore di studio con testa china sui libri potrebbero essere risparmiate.
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