Lucia

Insegnare è la cosa che mi piace di più, anche perchè, attraverso laboratori personalizzati inerenti la scrittura e la lettura come metodo didattico, i ragazzi apprendono e interpretano meglio. Tale metodologia conferisce loro anche un'aumento dell'autoefficacia attaverso la riscoperta del sè come risorsa, fortificandone così l'Io. Ho avuto esperienze didattico-educative anche con ragazzi disagiati e oligofrenici, ho lavorato nelle scuole e nelle associazioni anche come orientatore, occupandomi dei profili formativi per conto di alcuni enti pubblici e privati, come l'Arlab. Attraverso l'Orientamento scolastico ho sperimentato che ogni ragazzo possiede differenti intelligenze intellettive che, se individuate, possono portare ad un successo formativo e poi professionale. Holland diceva che esistono varie dimensioni lavorative dove trovano collocazione le varie tipologie psicologiche di ogni individuo. Inoltre, essendo una grafoanalista riesco a coglieie nel tratto grafico e nel grafismo in genere, varie problematiche emotive nei ragazzi in età evolutiva, rapportandomi sempre in maniera empatica. Riesco bene ad impartire anche lezioni di matematica e scienze, esemplificando quel linguaggio troppo tecnico che a volte crea inibizioni e inadeguatezze, limitando la crescita cognitiva. L'espressione e la riesposizione del concetto sono i presupposti giusti per appurare che certi obiettivi sono stati raggiunti. A volte, durante il laboratorio di lettura, sono solita far socchiudere gli occhi per aumentare l'ascolto attraverso l'udito rendendo questo senso assertivo e creando un viaggio mentale dove ognuno immagina qualcosa di diverso, senza omologarne il concetto. Ho lavorato molto anche con gli adulti, in azienda e sempre sulle metodologie inerenti la comunicazione, l'ascolto assertivo e l'autoefficacia.