Quando esamino un alunno mentre lavora, vedo come alcune delle sue caratteristiche personali(conoscenze,capacità tecniche e trasversali,atteggiamenti, personalità), determinino la sua prestazione.Il discente trova una più forte motivazione allo studio quando esso è finalizzato ad un’applicazione immediata nel suo mondo. La valutazione, pertanto, tiene conto del processo che ha portato alla risoluzione di determinati problemi,che è sempre una risoluzione soggettiva, personale e creativa del ragazzo,posto di fronte a vere e proprie sfide da superare. Nel processo di insegnamento e apprendimento, dopo tanti anni di esperienza didattica in scuole pubbliche statali, mi sono adeguato all'evoluzione e rivoluzione dei mezzi didattici con cui trasferire il mio sapere. L'uso quindi di strumenti tecnologici,come LIM,PC,TABLET ed INTERNET, si sono rivelati un valore aggiunto. Quotidianamente mi impegno a sollecitare l’attenzione attraverso domande che richiamino la lezione o le lezioni precedenti, per stimolarne la memoria e per agevolare la costruzione del nuovo sapere. In questo modo, consolido ciò che gli alunni hanno già appreso e che conoscono e, insieme a loro, strutturo un altro percorso formativo. Un altro metodo piu' specifico alla mia materia di Tecnologia e' quello grafico, con strumenti e materiali che vanno dalla matita, riga e squadre su foglio, all' uso applicativo della grafica digitale. Ho l’abitudine di affiancare, nelle mie ricerche e nello studio, al materiale cartaceo (libri, riviste, appunti) del materiale attinto in rete, quest’ultimo viene da me accuratamente analizzato e le informazioni vengono sempre verificate con rigore “scientifico”. Ritengo che internet ad oggi sia uno strumento imprescindibile e sarebbe controproducente non utilizzarlo. Le mie lezioni sono rivolte a studenti di scuola secondaria di primo e secondo grado e a coloro i quali hanno bisogno di un supporto per superare esami statali o debiti formativi. Affianco al nuovo metodo il vecchio metodo del quaderno di appunti, da prendere durante la lezione esplicativa, con relativo disegno,se l'argomento lo richiede. A volte, insieme alla teoria,ricorro a delle verifiche o consapevole di avere una cultura ampia costruita attraverso un serio percorso di studi,ma anche attraverso la cura di interessi e passioni, quali la frequentazione di cinema teatro e musei, viaggi,partecipazione a conferenze di argomenti diversi,attenzione alle problematiche sociali. Posso vantare una conoscenza sicura ed approfondita della Storia dell’ Arte,certificata da esami universitari sostenuti e dall’esperienza dei molteplici anni d'insegnamento in vari licei di Roma e Provincia, nonche' di tutta la sfera inerente la materia di Tecnologia,avendo esercitato anche la libera professsione di Architetto e diretto cantieri. Credo che i miei punti di forza siano il solido bagaglio culturale acquisito negli anni di studio e di attività professionale e la voglia di mettermi sempre in discussione,di imparare nuove tecniche e metodologie e migliorare.Tutto ciò non è sufficiente per essere un bravo docente, bisogna avere sempre il dubbio e riformulare il proprio sapere che può concretamente portare ad una formazione continua. In tal senso è necessario seguire corsi di aggiornamento,osservare il mondo della scuola da diverse prospettive, documentarsi continuamente in modo da poter dare risposte ai ragazzi che cambiano e che trasformano,con il loro sapere, anche le nostre conoscenze. Elemento determinante è la partecipazione degli studenti,perché non si sentano solo oggetto subente di valutazione,ma responsabili a loro volta di un processo autovalutativo e valutativo nei confronti dei loro professori. Gli studenti, infatti, educati alla chiarezza e alla trasparenza di ogni atto valutativo,possono essere in grado di esprimere opinioni,pareri e giudizi sulla vita della propria comunità,per migliorarla e farla entrare più attivamente nel loro mondo.