Maksymilian Jan Warelis

Sono sempre stato appassionato di letteratura e storia, e già al liceo avevo preso la decisione di fare di questa passione una futura carriera, spinto anche da una certa predisposizione caratteriale - sono sempre stato socievole e loquace - alla comunicazione e alla condivisione, basi della didattica, che reputo una delle forme più complesse di trasmissione di un messaggio. E una delle grandi conferme è arrivata proprio dall'attività di tutoraggio e insegnamento privato: mentre miglioravo io stesso le mie capacità critiche e didattiche, vedevo contemporaneamente migliorare i miei allievi, diventare sempre più autonomi, curiosi e sicuri di sé. Perché il ruolo dell'insegnamento non può essere altro che rendere l'allievo curioso, sicuro e autonomo nel pensiero. Ora, al termine degli studi, sono intento nel proseguire questo percorso e accumulare sempre più esperienze. Sono sicure che dopo ogni lezione saremo entrambi studenti migliori.
Ogni lezione è differente, perché diverse sono le necessità di ogni alunno e gli approcci variano in base al suo livello di competenza e agli obiettivi da raggiungere. Costante è comunque il contatto con il testo, senza però limitarsi alla sola traduzione: è parte integrante del mio approccio alla didattica la trasmissione di metodi di studio e memorizzazione (utili anche per altri ambiti e particolarmente importanti da assimilare negli anni del liceo), la spiegazione ragionata, spesso arricchita di nozioni ausiliarie utili alla comprensione, e l'uso di competenze linguistiche attive (quando possibile e giovevole). Per i recuperi, inoltre, dopo le prime lezioni conoscitive, propongo di elaborare un programma da seguire, di cui una parte può essere svolta in autonomia.