Mariantonietta Petruccelli

Considero il mio ruolo più come quello di una guida o di un tutor, qualcuno che crea un ambiente favorevole in cui gli studenti si sentono a proprio agio nell'apprendere e nel commettere errori. Mi piace lavorare con gli studenti in modo collaborativo: ad esempio, assegnando loro esercizi o compiti a casa e poi correggendoli insieme, in modo che l'attenzione non sia solo sul risultato, ma anche sul processo di apprendimento.

Avendo insegnato italiano a studenti stranieri in passato, ho sviluppato un approccio che enfatizza la pazienza, la chiarezza e l'adattabilità. Credo sia importante incontrare gli studenti al loro livello, comprendere le loro esigenze individuali e adattare le mie spiegazioni di conseguenza. Per me, essere un “insegnante” significa incoraggiare la curiosità, motivare gli studenti a partecipare attivamente e aiutarli a costruire la fiducia in se stessi passo dopo passo.