Matteo Ciuffreda

Il sapere è potere. Da questo concetto deve partire la consapevolezza che il sapere caratterizzerà la vita di ogni persona. Sapere significa poter fronteggiare ogni situazione della vita. Ignorare significa soccombere in tantissime situazioni. Ciò deve spingere ogni persona ad appassionarsi di cultura ed apprendere costantemente nel corso della vita. Quindi, chi insegna e trasferisce competenza ad altri contribuisce a renderli potenti. Spero di trasmettere un concetto dello studio diverso da quello spesso vissuto da molti studenti che dedicano molte ore del giorno al semplice adempimento di compiti senza ulteriori stimoli ed impiegando solitamente più tempo del necessario in quanto appunto un mero adempimento. Cambiare ottica significa entrare nella mentalità di ampliare la propria cultura per un bagaglio del sapere che porterà la persona ad essere potente, a poter affrontare tante situazioni nella vita, a poter accedere più facilmente al mondo del lavoro e riuscire a primeggiare in tanti ambiti proporzionalmente alla mole di cultura acquisita. La sfida per l'insegnante è riuscire ad appassionare il discente e rendergli la lezione un'esperienza interiore che prima o poi lo appassioni. In tal modo lo studente avrà fame di apprendere non solo al fine di adempiere al compito datogli ma soprattutto perché avrà sempre più consapevolezza di acquisire cultura che lo renderà potente nella scuola, nella società nel lavoro e quindi nella vita. Sulla base di questi concetti sarà un piacere lavorare sia per chi trasferisce cultura sia per chi la acquisisce con risultati, con molta probabilità, entusiasmanti. Il sapere è te potenti.