Paolo Mazzotta

Sono Paolo, un fotografo professionista da quarant'anni. Prima di divenire un professionista, ma anche durante la mia attività professionale, ho partecipato a diversi stage con grandi fotografi con diverse attitudini, il più importante dei quali è stato sicuramente Roberto Rocchi (Playmen) nel 1985: "La donna nella pubblicità". Posseggo una mia sala di posa completamente accessoriata e apparecchi fotografici che coprono tutti i formati, sia digitali che analogici. Ho iniziato a fotografare per passione, facendo diventare, nel tempo, la mia passione un lavoro. Un lavoro che, in quarant'anni, continua ad essere anche una passione. E con la stessa passione insegno ai miei alunni i rudimenti di questa arte/professione, fino ad un livello intermedio, con dedizione e amore. L'approccio è graduale: con gli apparecchi tra le mani si devono imparare prima le nozioni fondamentali (esposizione, uso dei diaframmi e dei tempi di esposizione, ecc.), fino a quando queste nozioni non diventino "gesti naturali ed istintivi". Lo step successivo è l'utilizzo creativo di questi "strumenti" per ottenere non solo una corretta esposizione, ma gli effetti "creativi" desiderati (bokeh, mosso, ecc.). L'utilizzo di metodiche quali la sotto e sovraesposizione, il controllo del bilanciamento del bianco, ecc., dota l'allievo di ulteriori strumenti per dar sfogo alla propria creatività. Una volta assimilati a fondo questi concetti, si prosegue con le nozioni di inquadratura (regola dei terzi, parallasse, ecc.). Il livello intermedio, poi, aggiunge a queste nozioni anche i princìpi fondamentali che regolano i diversi campi della fotografia artistica e professionale: beauty, fashion, nudo, architettura, street photography, still life, industriale, ecc.