Il mio amore per questa bellissima lingua è iniziato alle superiori, frequentavo il liceo delle Scienze Umane, (con l'obiettivo di fare psicologia) tra le varie materie di indirizzo c'era anche antropologia (forse la mia preferita in assoluto). Quest'ultima mi ha aperto gli occhi sulla complessità e la diversità di ogni cultura esistente, il mio pensiero ricorrente in quel periodo è sempre stato...
Il mio amore per questa bellissima lingua è iniziato alle superiori, frequentavo il liceo delle Scienze Umane, (con l'obiettivo di fare psicologia) tra le varie materie di indirizzo c'era anche antropologia (forse la mia preferita in assoluto). Quest'ultima mi ha aperto gli occhi sulla complessità e la diversità di ogni cultura esistente, il mio pensiero ricorrente in quel periodo è sempre stato "siamo tutti sullo stesso pianeta, quindi tutti 'uguali', ma allo stesso tempo meravigliosamente diversi". In quel periodo guardavo davvero tanti anime, in particolare Naruto, One Piece e Full Metal Alchemist: Brotherhood... la mia febbrile curiosità aveva trovato terreno fertile nel mondo rappresentato dagli anime... così ho iniziato a guardare video sul Giappone, sulle tradizioni, gli usi e i costumi... però non era abbastanza... Non molto tempo dopo ho iniziato a studiare giapponese da sola, per una lingua così complessa sono riuscita ad arrivare fino a un certo punto da sola, poi mi sono dovuta tristemente fermare. Era un momento catartico, dovevo decidere, il giapponese doveva rimanere un hobby oppure diventare parte integrante delle mie giornate? Dopo aver risparmiato un po' e ovviamente con l'aiuto dei miei genitori a 19 anni sono andata a fare una vacanza-studio di due settimane da sola a Tokyo. Durante quel periodo, tutti i miei dubbi sono stati chiariti e ho deciso che sarei andata a studiare lingue all'università.
Le lezioni sono aperte a tutti da zero fino al livello N3 (livello intermedio secondo il JLPT). Inizieremo lo studio con i "saluti" un po' di cultura, curiosità storiche e letterarie perché non si può studiare una lingua senza conoscere un po' di storia e letteratura. Sarà molto importante dedicarsi all'alfabetizzazione, quindi l'hiragana e il katakana, ci eserciteremo anche a leggere qualche frase insieme. Una volta consolidati, entreremo nel vivo della lingua, faremo due o tre strutture grammaticali a lezione, inizieremo lo studio dei radicali (e poi anche dei kanji). Lo step successivo sarà la comprensione scritta, svilupperemo la capacità di andare a riconoscere le strutture grammaticali nei testi. Sono convinta che per imparare meglio le lingue l'insegnamento debba rimanere il più fluido possibile, senza adottare dei metodi eccessivamente rigidi. Troveremo insieme l'approccio più adatto a te, naturalmente in base al livello che desideri raggiungere.
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