Vincenza Di Leo

Metodologie didattiche utilizzate:

- Strategia strutturale: nella pratica si traduce nella creazione di schemi e di riassunti che permettano allo studente di racchiudere in un elaborato digitale e non (es: schema, riassunto, PowerPoint, etc.) le informazioni cruciali e gli aspetti più rilevanti di ciò che si vuole imparare e/o della materia oggetto di lacune o di necessità di approfondimento.
- Strategia generativa: nell'implementazione dell'apprendimento di nuove informazioni ad altre già acquisite, spesso capita di pensare che non ci sia più spazio nella mente per altri concetti; questo problema lo si può superare attraverso le azioni di sottolineatura, integrazione del testo con appunti personali e ripetizione ad alta voce.

Per iniziare a lavorare con lo/a studente/ssa è necessario conoscere le sue lacune, le sue paure e le sue necessità affinché si possa cucire su di lui/lei il giusto approccio per il superamento dei propri limiti.
Le lezioni sono dinamiche e, in base alla materia, si adotta la tecnica dello storytelling attraverso la costruzione di una storyboard sia testuale che multimediale al fine di: educare al corretto utilizzo degli strumenti tecnologici, stimolare l'autonomia, la libertà di espressione e, soprattutto, la creatività, formare nell'utilizzo delle figure retoriche (come la metafora) e creare un coinvolgimento emotivo.

In ogni lezione, comunque, si tende a bilanciare lo studio con momenti di svago o di conversazione, per creare un rapporto stabile e di fiducia reciproca per raggiungere insieme gli obiettivi fissati.
Si cerca di creare un ambiente e un clima sereni e rilassanti per lo sviluppo non solo delle proprie conoscenze, ma anche dell'intelligenza emotiva dello studente.