Studente in Ingegneria Meccanica (Laurea Magistrale) di 23 anni propone lezioni di matematica e fisica per scuola media e liceo a

Sono uno studente di 23 anni di Ingegneria Meccanica (Laurea Magistrale) del Politecnico di Milano. L'anno scorso mi sono laureato sempre al Politecnico in Ingegneria Meccanica e prima ancora ho studiato al liceo scientifico.
Ho dato ripetizioni a studenti di vari licei, cominciando 6 anni fa, seguendo da allora vari ragazzi di solito per periodi medio-lunghi.
La matematica e la fisica sono sempre state le mie materie preferite, dopo educazione fisica ovviamente!

Scherzi a parte sono un ragazzo solare, sereno, molto motivato e determinato. Mi piace lo sport, sia giocarlo che guardarlo e sono un grande appassionato di auto e Formula 1.
Non mi vedo come un professore ma come un supporto per un ragazzo che ha qualche piccola difficoltà, sistemabile con qualche piccolo accorgimento e un po' di impegno.

La mia priorità è che i ragazzi che seguo si trovino a loro agio con me e che la lezione non sia solo un peso, ma possa diventare un momento piacevole in cui si lavora insieme, ma non siamo a scuola.
Prendo molto seriamente questo lavoro, una volta iniziato un percorso, i vostri obiettivi diventano anche i miei e li raggiungiamo insieme.
Tutti i ragazzi sono in grado di raggiungere la tanto agognata sufficienza ma anche di superarla. Per me però il voto non è un obiettivo, ma una conseguenza del lavoro fatto.

Le mie non sono lezioni frontali, ma di solito lavoriamo insieme, aiuto i ragazzi quando serve, ma devono essere sempre loro a ragionare e provare almeno. Capiamo poi insieme gli errori e cerchiamo di non ripeterli. Se necessario si possono assegnare compiti, ma preferisco fare insieme quelli lasciati dai loro docenti per vedere appunto come il ragazzo lavora e dove trova difficoltà.
Per la mia esperienza, una cosa che accomuna gli studenti che stanno avendo difficoltà è la mancanza di un metodo efficace e di ordine nel loro lavoro. Con i ragazzi parto sempre dal cercare man mano di trasmettere alcune regole e metodi e di trovare poi insieme quello che può funzionare meglio per lo studente. Con questi accorgimenti e lavorando con costanza, i risultati arrivano senza necessariamente dover inseguire il voto, cosa che solitamente crea stress ulteriore allo studente.