Cosa sono le onde elettromagnetiche e come vengono classificate?

Laura 6 risposte
Ciao! Qualcuno sa classififcare le onde elettromagnetiche? Grazie
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Risposte
Alberto
Insegnante Top
Le onde elettromagnetiche sono onde formate dall'oscillazione di campi elettrici e magnetici perpendicolari tra loro e alla direzione di propagazione. Non necessitano di un mezzo materiale per propagarsi, quindi possono viaggiare anche nel vuoto, come la luce solare che raggiunge la Terra. Le onde elettromagnetiche vengono classificate in base alla lunghezza d'onda e alla frequenza. La classificazione principale comprende: 1. Onde radio: hanno la lunghezza d'onda più lunga e frequenza più bassa. Vengono utilizzate per trasmissioni radio e televisive. 2. Microonde: utilizzate nei forni a microonde e nelle comunicazioni. 3. Infrarossi: associati al calore, come quello emesso dai corpi caldi. 4. Luce visibile: la gamma di lunghezze d'onda che l'occhio umano può percepire. 5. Ultravioletti (UV): possono causare reazioni chimiche, come l'abbronzatura della pelle. 6. Raggi X: usati in diagnostica medica per immagini. 7. Raggi gamma: hanno la lunghezza d'onda più corta e la frequenza più alta, usati anche in medicina per trattamenti come la radioterapia. Questa sequenza è nota come spettro elettromagnetico e le onde variano dalle meno energetiche (onde radio) alle più energetiche (raggi gamma).
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Riccardo Toscano
Insegnante Top
Ciao Laura! Le onde elettromagnetiche solitamente vengono classificate in base alla lunghezza d'onda o frequenza. Inizierò elencando quelle che hanno MAGGIORE lunghezza d'onda e MINORE frequenza, e alla fine ci saranno quelle con MINORE lunghezza d'onda e MAGGIORE frequenza. 1. Onde radio 2. Microonde 3. Infrarossi 4. Luce visibile 5. Raggi ultravioletti 6. Raggi X 7. Raggi gamma
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Michela
Le onde elettromagnetiche sono perturbazioni di tipo oscillatorio o vibratorio che propagano nello spazio implicando trasporto di energia e non di materia ! Vengono classificate in onde di tipo elastico o meccanico che sono quelle che si propagano in mezzi materiali solidi,liquidi o gassosi ! Spero di esserti stata utile !
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Hugo carlos Pussetto
Ciao! Del libro di Sears in Fisica II; electtromanetisme; tutti concetti
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Sono oscillazioni di campi elettrici e magnetici che nel vuoto si propagano alla velocità della luce. Si possono propagare in qualsiai mezzo. Le oscillazione dei due campi sono perpendicolari fra loro e prependicolari alla direzione di propagazione dell'onda. Vengono classificate in base alla loro frequenza decrescente in: raggi gamma, raggi X, raggi ultravioletti, visibile, raggi infrarossi, microonde, onde radio.
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Maria Trezza
Insegnante Top
Le onde elettromagnetiche sono perturbazioni che si propagano nello spazio sotto forma di campi elettrici e magnetici oscillanti, perpendicolari tra loro e alla direzione di propagazione dell'onda. Sono generate da cariche elettriche accelerate e non richiedono un mezzo materiale per propagarsi, potendo viaggiare anche nel vuoto. Le onde elettromagnetiche trasportano energia e sono caratterizzate da due proprietà fondamentali: la lunghezza d'onda (distanza tra due creste consecutive) e la frequenza (numero di oscillazioni al secondo, misurato in Hertz). Questi parametri sono legati dalla velocità della luce () tramite la formula: c = lambda × f dove: C è la velocità della luce nel vuoto (circa m/s), Lambda è la lunghezza d'onda, F è la frequenza. Classificazione Le onde elettromagnetiche sono classificate in base alla loro lunghezza d'onda e frequenza nello spettro elettromagnetico, che comprende: 1. Onde radio: lunghezze d'onda da metri a chilometri, utilizzate per telecomunicazioni, radio e TV. 2. Microonde: lunghezze d'onda da millimetri a centimetri, impiegate nei radar, nei forni a microonde e nelle comunicazioni satellitari. 3. Infrarossi (IR): lunghezze d'onda da pochi micrometri a millimetri, associati al calore e utilizzati in termografia e telecomandi. 4. Luce visibile: lunghezze d'onda da circa 400 a 700 nanometri (nm), che l'occhio umano percepisce come colori. 5. Ultravioletti (UV): lunghezze d'onda da 10 a 400 nm, responsabili dell'abbronzatura e potenzialmente dannosi per la pelle. 6. Raggi X: lunghezze d'onda da 0,01 a 10 nm, utilizzati in diagnostica medica e analisi dei materiali. 7. Raggi gamma: lunghezze d'onda inferiori a 0,01 nm,
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