Le ripetizioni online sono davvero da considerarsi inferiori alle ripetizioni in presenza?

Buongiorno, sono Claudio Amoroso, studente laureato in filosofia che si affaccia timidamente al mondo dell'insegnamento. In questa occasione volevo parlarvi della mia esperienza (universitaria) relativa alla didattica a distanza. 

Inutile puntualizzare (come spesso tendo a fare) che ogni alunno ha un proprio approccio personale all'apprendimento e che, almeno per quanto riguarda le scuole "dell'obbligo" (anche se sono convinto debba essere prerogativa di chiunque voglia definirsi 'insegnante'), dovrebbe essere compito del professore veicolare l'argomento nella maniera migliore possibile, adattandosi ovviamente di volta in volta alla tipologia di alunni che si ha di fronte.

Cerchi lezioni online?

Tornando al tema della didattica a distanza, inizialmente ero molto scettico, in quanto fossi convinto che riducendo le lezioni a "videochiamate" si perdesse quell'interesse caratterizzante dell'esperienza in presenza. 

Con il senno di poi posso dire che la modalità a distanza mi ha riservato non poche sorprese come studente: non solo riuscivo a non perdere l'attenzione in quanto i professori si preoccupavano di analizzare argomenti più mirati; ma ho anche riscoperto una maggiore leggerezza nell'approcciarmi alla lezione, leggerezza per me causata dal fatto che non fossi appunto fisicamente a lezione, il che mi ha dato una grossa mano nell'espormi sia con i compagni di classe che con il professore senza alcuna vergogna. 

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Le lezioni online si prestano anche ad una duttilità riguardante gli orari che non ha precedenti nella storia, e questo è un fattore che a mio avviso rende migliore il processo di apprendimento poiché lo umanizza: oltre ai bisogni dell'alunno, giustamente ritenuti principali, anche il professore adesso assume delle caratteristiche più umane, distaccandosi da quel modello di perfezione e onnipresenza che in passato ha avuto molto seguito, ma che con i tempi di adesso rischia di risultare anacronistico e irrealistico.