Ciao! Sicuramente non esiste una risposta univoca alla tua domanda e altrettanto sicuramente ci sono differenze sostanziali tra le materie che vengono insegnate. Tuttavia, ti esprimo quelli che per me sono i vantaggi del lavorare come insegnante privato. 1) il rapporto che si crea con i tuo studente. Sia dal punto di vista "professionale" che dal punto di vista "umano". Un rapporto uno a uno consente, infatti, una personalizzazione della lezione che viene ad essere cucita addosso al binomio "insegnante-studente". Il risultato finale è l'incremento dell'efficienza dell'insegnamento e un notevole miglioramento della portata dei risultati finali (rispetto a corsi collettivi). In più, durante la lezione spesso si trova lo spazio per dettagli personali che arricchiscono la lezione e la rendono oltre che più divertente anche più "intima". Alla fine dell'esperienza di docenza con il tuo allievo ti sentirai legata a lui, sarà la tua piccola creazione. L'organizzazione degli impegni: un aspetto sicuramente meno aulico, ma totalmente da non sottovalutare: la flessibilità di un rapporto uno a uno. Dal dover spostare l'appuntamento al avvisare di un ritardo, tutta la comunicazione è più semplice e diretta nel rapporto 1:1. Lungi da me dire che si può continuamente modificare l'agenda programmata, sia chiaro, ma qual'ora dovesse succedere, è più facile trovare una soluzione. Il risparmio di tempo/spostamento (nel caso di una lezione privata la proprio domicilio): altro aspetto pragmatico, piuttosto importante. Per quanto mi riguarda il non dover muovere la macchina mi consente - oltre al chiaro risparmio di carburante - anche il non dover lottare con le dinamiche parcheggio/ZTL e affini. Se poi lavori al tuo domicilio: puoi gestire pià appuntamenti durante la giornata, senza dover calcolare il tempo di spostamentoche ti servirebbe per spostarti da uno studente all'altro. Aggiungo, sempre nell'ottica della mera vita pratica, che lavorare a casa ti permette anche di tenere sotto controllo (non dedicartici, ndr) alcuni aspetti della casa (dal tenere una pentola sul fuoco, per esempio). Io personalmente, adoro lavorare privatamente, il rapporto con alcuni dei miei studenti si è conservato negli anni ed è sempre bello pensare che alcuni di quei grandi successi che hanno conseguito sono nati dai piccoli progressi fatti con me.

Ciao! Sicuramente non esiste una risposta univoca alla tua domanda e altrettanto sicuramente ci sono differenze sostanziali tra le materie che vengono insegnate. Tuttavia, ti esprimo quelli che per me sono i vantaggi del lavorare come insegnante privato. 1) il rapporto che si crea con i tuo studente. Sia dal punto di vista "professionale" che dal punto di vista "umano". Un rapporto uno a uno consente, infatti, una personalizzazione della lezione che viene ad essere cucita addosso al binomio "insegnante-studente". Il risultato finale è l'incremento dell'efficienza dell'insegnamento e un notevole miglioramento della portata dei risultati finali (rispetto a corsi collettivi). In più, durante la lezione spesso si trova lo spazio per dettagli personali che arricchiscono la lezione e la rendono oltre che più divertente anche più "intima". Alla fine dell'esperienza di docenza con il tuo allievo ti sentirai legata a lui, sarà la tua piccola creazione. L'organizzazione degli impegni: un aspetto sicuramente meno aulico, ma totalmente da non sottovalutare: la flessibilità di un rapporto uno a uno. Dal dover spostare l'appuntamento al avvisare di un ritardo, tutta la comunicazione è più semplice e diretta nel rapporto 1:1. Lungi da me dire che si può continuamente modificare l'agenda programmata, sia chiaro, ma qual'ora dovesse succedere, è più facile trovare una soluzione. Il risparmio di tempo/spostamento (nel caso di una lezione privata la proprio domicilio): altro aspetto pragmatico, piuttosto importante. Per quanto mi riguarda il non dover muovere la macchina mi consente - oltre al chiaro risparmio di carburante - anche il non dover lottare con le dinamiche parcheggio/ZTL e affini. Se poi lavori al tuo domicilio: puoi gestire pià appuntamenti durante la giornata, senza dover calcolare il tempo di spostamentoche ti servirebbe per spostarti da uno studente all'altro. Aggiungo, sempre nell'ottica della mera vita pratica, che lavorare a casa ti permette anche di tenere sotto controllo (non dedicartici, ndr) alcuni aspetti della casa (dal tenere una pentola sul fuoco, per esempio). Io personalmente, adoro lavorare privatamente, il rapporto con alcuni dei miei studenti si è conservato negli anni ed è sempre bello pensare che alcuni di quei grandi successi che hanno conseguito sono nati dai piccoli progressi fatti con me.