Daniela

Le lezioni sono interattive e si basano sulla reciproca collaborazione. Alcune seguiranno un ritmo più veloce altre più riflessivo di scavo e problematizzazione degli argomenti e dei dubbi. Il centro è l* student*, non la materia in sé. La materia e i suoi contenuti sono il nutrimento da fornire all* student* che sara invitato a comprendere il motivo e il senso di quello che sta studiando. L'approccio sarà quindi attivo e collegato alla vita reale e al contesto esperienzale dell* student*.Le lezioni possono essere in presenza, ma anche online attraverso l'uso di piattaforme dedicate alla didattica e la creazione di una classe virtuale, dove gli alunni possono settimanalmente trovare materiali nuovi per l' arricchimento dei temi già trattati o letture o brevi esercizi o proposte di lavoro divertenti. Sarà data importanza al metodo di studio e al rispetto dei tempi di lavoro.l L*'alunn* sarà aiutat* a studiare per imparare a memorizzare e assimilare i contenuti. L'insegnante è colui che conosce il programma sa come svolgerlo e ha chiare le finalità da raggiungere, cioè fornisce la sua esperienza professionale, ma è il discende l' 'attore principale del processo di apprendimento.il rapporto allievo- maestro non può che essere un rapporto di complicità ed empatia verso un comune obiettivo: l' obiettivo di imparare, di capire perché e cosa si studia, l'obiettivo di non annoiarsi l'obiettivo di svolgere i compiti con leggerezza e con la libertà di poter anche fare qualcosa d' altro avendoli terminati in modo proficuo. Tutti possono andare bene a scuola, l'importante è sapere come.