Gian Marco Rizzo

Fin da quando ero bambino, ho sempre desiderato avere un insegnante che potesse aiutarmi a capire fino in fondo quelle materie che ben presto sono diventate le mie più grandi passioni. E ora che ho l'opportunità di insegnare agli altri, mi piace offrire loro l'esperienza di apprendimento che ho sempre cercato. Credo che un metodo di insegnamento dinamico sia la chiave per allontanarsi il più possibile dall'approccio didattico tradizionale che spesso si incontra a scuola fin da piccoli.

Per me, la matematica e la fisica non dovrebbero essere insegnate come noiosi concetti teorici scritti su un foglio, ma piuttosto fatte proprie attraverso un coinvolgimento attivo dello studente. Ciò significa utilizzare visualizzazioni, esperimenti ed esempi concreti per illustrare concetti astratti e renderli più accessibili.

Penso che sia importante sviluppare un ambiente di apprendimento in cui gli studenti siano stimolati e incoraggiati a fare domande, a condividere le proprie idee e a lavorare insieme in modo collaborativo. Quando gli studenti hanno l'opportunità di sperimentare, osservare e toccare con mano ciò che stanno apprendendo, diventa più facile per loro connettere i punti e acquisire una comprensione più profonda e duratura delle materie.

In definitiva, il mio obiettivo è quello di offrire agli studenti un'esperienza di apprendimento coinvolgente e stimolante che li aiuti a sviluppare un amore per la matematica e la fisica, così come io l'ho sviluppato. Sono convinto che, attraverso un approccio dinamico e innovativo, possiamo rendere l'apprendimento di queste materie emozionante e accessibile per tutti. Provare per credere, non ve ne pentirete!