La frase latina è costituita da SOV, cioè soggetto, complemento oggetto (e solitamente anche gli altri complementi) e infine il verbo. Il complemento di specificazione solitamente è preposto al termine a cui si riferisce

Il supino in -um può essere tradotto con valore finale: Legati venerunt questum iniurias, trad. Gli ambasciatori vennero per lamentarsi delle offese. Quarstum>per lamentarsi è finale. Il supinò in -u ha un valore passivo e si può tradurre come un complemento di limitazione o con le preposizioni di, da, a con l'infinito passivo ed: Incredibile dictu, trad. Incredibile a dirsi

Il supino in -um può essere tradotto con valore finale: Legati venerunt questum iniurias, trad. Gli ambasciatori vennero per lamentarsi delle offese. Quarstum>per lamentarsi è finale. Il supinò in -u ha un valore passivo e si può tradurre come un complemento di limitazione o con le preposizioni di, da, a con l'infinito passivo ed: Incredibile dictu, trad. Incredibile a dirsi

La frase latina è costituita da SOV, cioè soggetto, complemento oggetto (e solitamente anche gli altri complementi) e infine il verbo. Il complemento di specificazione solitamente è preposto al termine a cui si riferisce

In primis: Devi concentrati di più per fare cosa? Comunque per la prosa i più importanti (ma in senso lato perché dipende cosa devi fare) potrebbero essere Cicerone, Seneca, Quintiliano… Per l poesia ci sarebbero anche Virgilio, Ovidio….