Salve, mi chiamo Sandra e ho in genere un ottimo rapporto con i miei studenti. Prima di tutto cerco di interagire empaticamente con la persona con cui lavorerò, che sia un ragazzo/a, un bambino/a o un adulto. La prima cosa che cerco di capire è il motivo per cui lo studente ha problemi in quella materia, senza dare nessun giudizio. Le lezioni scolastiche (che, ovviamente, sono diverse da quelle p...
Salve, mi chiamo Sandra e ho in genere un ottimo rapporto con i miei studenti. Prima di tutto cerco di interagire empaticamente con la persona con cui lavorerò, che sia un ragazzo/a, un bambino/a o un adulto. La prima cosa che cerco di capire è il motivo per cui lo studente ha problemi in quella materia, senza dare nessun giudizio. Le lezioni scolastiche (che, ovviamente, sono diverse da quelle per stranieri o per adulti non scolastiche) seguiranno, soprattutto all'inizio, la didattica mostrata dal libro acquistato dallo studente su richiesta del suo professore di scuola. Questo per non confonderlo con parole, discorsi e presentazioni degli autori troppo differenti. In seguito, se sarà il caso, aggiungeremo degli appunti che detterò allo studente, presi da fonti diverse dal loro libro di testo. Due cose che considero fondamentali nella lingua, in questo caso italiana, sono la lettura e la scrittura. Purtroppo oggi nelle scuole la scrittura è considerata davvero poco. I temi che vengono svolti sono pochissimi e lo stesso discorso vale per la lettura. Partendo, quindi, dal livello dello studente, inizieremo a scrivere qualcosa e a leggere qualcosa.
Per gli adulti o gli stranieri chiaramente le lezioni verteranno sullo studio della lingua. Chiaramente il discorso varia a seconda del livello degli studenti, ma, visto che la grammatica italiana è estremamente difficile, la affronteremo piano, senza ansie, dando invece priorità ad un uso quotidiano e più semplificato della lingua, in modo da dare subito allo studente la possibilità di interagire in italiano con la gente.
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