Condivido la risposta di Jurij e aggiungo: dipende anche da quante assenze hai fatto. Devi aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale;

Parlare correttamente una lingua non è impossibile. Occorre tuttavia affidarsi a metodologie di apprendimento corrette. Esse si basano su un approccio intuitivo e pratico, oltre che lessicale e grammaticale. Ti faccio un esempio: i nostri nonni emigrati all'estero, che non avevano possibilità di pagare un insegnante, apprendevano la lingua attraverso l'osservazione del nesso fra oggetto e parola ad essa corrispondente (vedevano una tazza di latte, ascoltavano le parole associate "cup of milk" e capivano a cosa si riferissero. Questa è la base dell'apprendimento pratico, quella che ogni bambino impara quando, scusami la ripetizione, impara la propria lingua. In età adulta, si possono e si devono coniugare le tecniche di comprensione intuitiva all'uso della grammatica. Personalmente mi focalizzo su questi due aspetti

Condivido la risposta di Jurij e aggiungo: dipende anche da quante assenze hai fatto. Devi aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale;

Parlare correttamente una lingua non è impossibile. Occorre tuttavia affidarsi a metodologie di apprendimento corrette. Esse si basano su un approccio intuitivo e pratico, oltre che lessicale e grammaticale. Ti faccio un esempio: i nostri nonni emigrati all'estero, che non avevano possibilità di pagare un insegnante, apprendevano la lingua attraverso l'osservazione del nesso fra oggetto e parola ad essa corrispondente (vedevano una tazza di latte, ascoltavano le parole associate "cup of milk" e capivano a cosa si riferissero. Questa è la base dell'apprendimento pratico, quella che ogni bambino impara quando, scusami la ripetizione, impara la propria lingua. In età adulta, si possono e si devono coniugare le tecniche di comprensione intuitiva all'uso della grammatica. Personalmente mi focalizzo su questi due aspetti