Maria 4 risposte
È piú difficile imparare a parlare cinese o giapponese?
Cris
6 risposte
Vorrei iniziare a studiare una delle due lingue ma non so quale
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Risposte
Sono due lingue completamente diverse tra loro al contrario di quanto si possa pensare, a mio parere personale, essendo un sinologo, ti consiglio vivamente il cinese, non solo perché offre più possibilità a livello lavorativo ma anche perché è da lì che nasce la lingua giapponese, quindi se in futuro vorrai studiare quest'ultima avrai comunque già una base solida
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Ciao Cris, ho studiato entrambe le lingue per cinque anni all'università quindi posso dire che inizialmente il giapponese è più difficile, banalmente perché devi ricordare le varie forme verbali e aggettivali e diverse costruzioni grammaticali, ma dopo anni di studio la situazione si ribalta, dato che la pronuncia giapponese è molto simile a quella italiana, mentre il cinese è una lingua tonale: io ho un livello di cinese ben più alto del mio livello in giapponese, ma trovo tutt'ora più semplice la seconda quanto ad "ascolto".
Più che per la difficoltà, la vera domanda è: perché vuoi studiare una di queste due lingue? Per trovare lavoro? Cinese. Per passione personale? Futura vacanza? Allora scegli tu.
Sono totalmente diverse e non puoi passare "da una all'altra", e onestamente sono entrambe difficili, quindi scegli in base a in che cosa pensi abbia più senso impegnarsi!
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Per un parlante italiano, il giapponese potrebbe risultare più semplice dal punto di vista della pronuncia, mentre il cinese ha molti suoni che non si trovano in italiano, in più è una lingua tonale (quindi, una stessa sillaba con tono diverso significa 4 cose diverse)
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Davide
Con la mia esperienza di studio sia del cinese che del giapponese, posso offrirti una prospettiva informata su quale lingua possa essere più difficile da imparare.
Imparare il Giapponese
Pro:
Grammatica: Sebbene complessa, la grammatica giapponese è molto strutturata e segue regole precise.
Pronuncia: Il giapponese ha un numero limitato di suoni, rendendo la pronuncia più accessibile per molti stranieri.
Kanji: Condivisi con il cinese, ma il giapponese utilizza anche due sistemi di scrittura fonetica (hiragana e katakana) che possono aiutare con la lettura e la scrittura.
Contro:
Livelli di Linguaggio: Il giapponese utilizza diversi livelli di linguaggio (formale, informale, onorifico) che possono essere complessi da padroneggiare.
Vocabolario: La presenza di molte parole omofone può rendere difficile la comprensione basata solo sul contesto.
Imparare il Cinese
Pro:
Grammatica: La grammatica cinese è relativamente semplice, senza coniugazioni di verbi o declinazioni di nomi.
Struttura delle Frasi: Le frasi sono spesso costruite in modo diretto e lineare.
Contro:
Toni: Il cinese è una lingua tonale, il che significa che il significato di una parola può cambiare completamente a seconda del tono usato. Questo può essere molto difficile da padroneggiare per i principianti.
Caratteri: La scrittura cinese non ha un sistema fonetico come il giapponese, quindi è necessario memorizzare una grande quantità di caratteri.
Conclusione
La difficoltà di imparare il cinese o il giapponese dipende da vari fattori personali, come la tua esperienza con altre lingue, il tuo stile di apprendimento, e il tuo obiettivo specifico con la lingua. Personalmente, ho trovato il giapponese più accessibile inizialmente grazie alla sua pronuncia più semplice e all'uso dei sistemi di scrittura fonetica, ma il cinese ha presentato meno difficoltà grammaticali. Entrambe le lingue richiedono dedizione e pratica costante, ma con passione e un metodo di studio efficace, è possibile padroneggiarle entrambe.
Se hai bisogno di ulteriori consigli o supporto nello studio di queste lingue, non esitare a contattarmi!
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Il giapponese ha 4 diversi modi di scrivere, ma anche un alfabeto.
Il cinese, invece, non ha alfabeto. Ogni simbolo è una sillaba o una parola.
Ma il giapponese ha una struttura e una grammatica molto più difficili del cinese.
Diciamo che la scelta dipende anche dalla tua tendenza. Se hai una buona memoria fotografica, allora il cinese è la scelta perfetta per te!
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Sono due lingue profondamente diverse. Il cinese è tonale, con diverse varianti regionali. La scrittura è basata su caratteri (hanzi), dove ogni simbolo rappresenta una parola o un concetto. Le difficoltà maggiori stanno nella pronuncia e nell'ascolto/comprensione. Il giapponese non è tonale e utilizza tre sistemi di scrittura: kanji (caratteri derivati dai caratteri cinesi), hiragana, e katakana. I kanji rappresentano parole e concetti, mentre hiragana e katakana sono sillabari usati per grammaticali e parole straniere.
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Cris
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