La maturità è una tappa fondamentale nella vita di qualsiasi studente, inclusi gli alunni che hanno studiato in homeschooling. Infatti, studiare a casa tramite educazione parentale non significa non avere accesso agli esami ufficiali che permettono di conseguire un titolo di studi, come la maturità o l’esame di terza media.
In questo articolo, esamineremo come funziona l'esame di maturità per gli studenti che seguono l'istruzione parentale e forniremo consigli su come prepararsi al meglio per affrontare questa prova.
Segui il consiglio del nostro insegnante privato, Andrea Bencivenga, per preparare la maturità con sicurezza.
Come fare la maturità in homeschooling
Nell'homeschooling, infatti, la preparazione maturità deve essere affrontata con tecniche riadattate rispetto agli ambienti scolastici tradizionali. Alle sfide di qualsiasi alunno che stia studiando per preparare la maturità si aggiunge anche una maggiore responsabilizzazione da parte degli studenti, che devono essere in grado di organizzare il proprio lavoro e di valutare autonomamente i propri progressi durante il corso dell’anno.
Per favorire la preparazione maturità in homeschooling, è importante che genitori ed educatori adottino un metodo di studio e strategie mirate. Ad esempio, è fondamentale incoraggiare gli studenti a riflettere sui propri obiettivi di apprendimento e a mettere in pratica abilità di problem solving e di gestione del tempo. Inoltre, è essenziale fornire loro un ambiente di apprendimento stimolante e ricco di risorse, in modo da favorire la motivazione e l'interesse verso lo studio.
Rispondiamo subito a questa domanda: certo che sì! I genitori dovranno prendere accordi con una scuola superiore della loro città e presentare i propri figli agli esami di idoneità durante ogni anno scolastico, oppure dividerli tra biennio e triennio.
L’educazione parentale è infatti una modalità di assolvimento dell'obbligo di istruzione (dai 6 ai 16 anni) riconosciuta dalla legge, a condizione che gli studenti sostengano annualmente un esame di idoneità per il passaggio alla classe successiva.
I genitori degli homeschoolers dovranno presentare la domanda per gli esami di idoneità al fine di verificare le competenze acquisite nelle varie materie e convalidare gli studi. Tali esami si svolgono annualmente presso una scuola statale o paritaria, e la domanda deve essere presentata entro il 30 aprile di ogni anno.
A questo punto bisognerà presentare la domanda per la maturità come candidato esterno e si ha tempo dal 2 al 30 novembre per poter presentare la domanda di partecipazione all’esame. Se non hai fatto in tempo a presentarla, puoi rifarti con la domanda di ammissione tardiva alla maturità, disponibile solo per questi due casi:
Questi sono i casi in cui è possibile presentarsi come candidati esterni o privatisti per sostenere la maturità:
Qui è come e dove si può presentare la domanda di maturità come esterni:
Per chi studia in homeschooling, creare un piano di preparazione maturità ben strutturato e personalizzato permette di focalizzare il proprio impegno su quelle materie e competenze che saranno più rilevanti per il loro futuro, e di organizzare al meglio il proprio tempo e le proprie risorse.
Le materie di studio per l'esame di maturità variano a seconda della classe di riferimento e del tipo di scuola frequentata. Tuttavia, alcune materie comuni che non dovrebbero mancare nel proprio piano di studi includono:
Chi segue un’educazione parentale può avvalersi di un margine di personalizzazione sul programma come stabilito dalle indicazioni ministeriali. Tuttavia, il candidato è anche in dovere di presentare un programma che segua le indicazioni ministeriali.
È importante sottolineare che il privatista ha il diritto di essere esaminato a partire dal programma che presenta, che non necessariamente deve coincidere con quello dell'istituto in cui sosterrà il suo esame.
Nella creazione di un piano di homeschooling per la maturità e i corrispondenti esami di idoneità per homeschoolers, è importante tenere conto di una serie di elementi chiave:
Definire gli obiettivi di apprendimento a breve e lungo termine, così da avere una visione chiara delle competenze da acquisire e dei traguardi da raggiungere. Inoltre, è essenziale pianificare un percorso formativo equilibrato, che includa sia le materie di base che le attività extracurriculari e le esperienze pratiche rilevanti per il futuro dell'homeschooler. Ad esempio, si potrebbe integrare il proprio piano con ripetizioni di latino o ripetizioni di matematica, per assicurarsi di essere in possesso di tutte le competenze richieste.
Scegliere con cura i materiali didattici e le risorse da utilizzare per preparare la maturità. Gli homeschooler hanno a disposizione una vasta gamma di strumenti e supporti, dalle lezioni online alle biblioteche e ai musei. È importante che essi selezionino con cura i materiali più adatti alle proprie esigenze e al proprio stile di apprendimento, e che siano in grado di utilizzarli in modo efficace e autonomo.
Poter contare sul supporto dei genitori ed educatori. Questi ultimi, insieme a insegnanti online o a domicilio possono fornire consigli e indicazioni utili sulla scelta dei materiali didattici e sulle modalità di studio più efficaci, nonché aiuto compiti, supporto emotivo e motivazionale per affrontare le sfide che si presenteranno lungo il percorso.
Il ruolo dei genitori nell'homeschooling è fondamentale per il successo degli studenti, non a caso si parla di istruzione o educazione parentale. Essi non solo forniscono il supporto logistico e organizzativo necessario per la gestione del percorso di studi, ma anche il sostegno emozionale per affrontare le difficoltà e valorizzare le proprie potenzialità.
In questo senso, le tecniche educative utilizzate dai genitori possono avere un impatto significativo sulla formazione dei propri figli, adottando strategie che mirino soprattutto a:
Nell'homeschooling, è fondamentale trovare un equilibrio tra le attività accademiche e le competenze utili per la vita quotidiana. Chi studia a casa e non frequenta un ambiente scolastico tradizionale deve sempre e comunque avere accesso a un percorso formativo completo ed equilibrato, che includa sia lo sviluppo delle competenze didattiche che quello delle abilità pratiche e sociali. In questo modo, essi saranno in grado di affrontare al meglio le sfide del futuro e di valorizzare al massimo le proprie potenzialità.
Ad esempio, possono partecipare a lezioni private e workshop dedicati allo sviluppo di competenze pratiche, come la cucina, il giardinaggio o la cura degli animali oppure ad attività più artistiche e creative, come le lezioni di musica o di pittura.
Inoltre, possono svolgere attività di volontariato o di lavoro part time, che permettono loro di acquisire abilità essenziali di team work per il loro futuro professionale.
Insomma, nell'homeschooling, è importante che genitori ed educatori adottino strategie e tecniche mirate, che valorizzino sia le competenze accademiche che quelle di vita quotidiana. In questo modo, gli studenti saranno in grado di affrontare al meglio le sfide del futuro e di valorizzare al massimo le proprie inclinazioni e preferenze al pari di chi frequenta lezioni più tradizionali.