Come gestire il dialogo con genitori e alunni per dare ripetizioni

Vuoi iniziare a dare ripetizioni, ma non sai come fare per dialogare con genitori ed alunni? Non c'è problema! Quando offri lezioni private, uno degli ostacoli più difficili da affrontare è proprio il saper gestire nel modo corretto il dialogo con i genitori e con gli alunni.

Anche se potrebbe sembrarti una sfida ardua da affrontare, devi però sapere che per essere un insegnante di ripetizioni di successo e per il bene dell’alunno è fondamentale instaurare un buon rapporto di fiducia tra genitori ed insegnante privato, oltre che saper comunicare efficacemente anche con lo stesso studente. 

Vuoi dare ripetizioni online?

Anche se il compito dei genitori è differente dal tuo come insegnante privato nel dare ripetizioni, i due ruoli devono poter essere affiancati l’uno all’altro, ponendo dei punti d’incontro e senza divergere.

In molti casi questo processo avviene in modo del tutto naturale e sistematico, ma se questo non dovesse succedere, è bene richiedere un incontro con i genitori per avere un confronto costruttivo sui metodi educativi. In questo modo potresti capire anche come instaurare un rapporto con l’alunno. 

Qual è però il metodo migliore per gestire il dialogo con genitori ed alunni? Ecco qualche consiglio che potrebbe esserti utile se vuoi dare ripetizioni online o a domicilio.

L’importanza di saper comunicare con gli alunni per dare ripetizioni come lavoro

Nel corso degli ultimi anni, il tema legato alla comunicazione tra insegnante ed alunni è diventato un argomento centrale nell’ambito di qualsiasi discussione sui processi educativi e sulla didattica. Le competenze relazionali e comunicative dell'insegnante, oggi sono ritenute fondamentali almeno tanto quanto quelle disciplinari.

Insomma, soprattutto se sei un tutor non puoi sottovalutare la comunicazione con il tuo studente: è parte fondamentale del processo di socializzazione, oltre che un elemento imprescindibile nella costruzione delle relazioni interpersonali.

Per instaurarsi una buona comunicazione con il tuo alunno e gestire al meglio il dialogo, potresti innanzitutto seguire questi primi consigli generali: 

• mettere in luce le abilità dello studente
• potenziare comportamenti di supporto individuale
• accrescere la consapevolezza sull’importanza delle soluzioni didattiche
• implementare la cooperazione
• rinforzare gli atteggiamenti ed i comportamenti positivi dello studente

Tecniche di dialogo per dare ripetizioni online e in presenza

Inoltre, nel dare ripetizioni online la comunicazione non è soltanto un mero “fare pratica insieme”. Piuttosto si tratta di un'interazione creativa per poter raggiungere insieme un obiettivo comune: la crescita personale e scolastica dell’alunno. 

In gran parte l'efficacia della comunicazione è legata alla mancanza di interferenze ed alla capacità ricettiva. Tra le tecniche che possono essere utilizzate al fine di rendere la propria comunicazione con gli alunni più efficace abbiamo: 

• ascolto attento
• assertività
• feedback
• attenzione ai segnali e al linguaggio non-verbale
• gestione dei conflitti
• impatto emotivo

Inoltre, un tassello fondamentale della comunicazione è sicuramente il concetto di fiducia, che riguarda la capacità di affidarsi all'altro. Ovviamente un rapporto di fiducia si costruisce sulla base di un dialogo positivo ed onesto.

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Tra le tecniche di dialogo per dare ripetizioni e lezioni private abbiamo:

• sottolineare la forza, ma anche i punti deboli, di ciò che stai esponendo;
• essere sincero ed onesto durante l'esposizione delle informazioni;
• dimostrare fiducia nel tuo studente. 

Ricorda che tutti questi consigli valgono anche se decidi di dare ripetizioni online. 

Come gestire il dialogo con i genitori per dare ripetizioni

Il primo passo da compiere è quello di far capire ai genitori del ragazzo che tenete a lui, e che semplicemente non è uno dei tanti alunni che potreste seguire durante le lezioni private - soprattutto se vuoi dare ripetizioni come lavoro principale! Un bravo insegnante è in grado di distinguere ogni studente caso per caso, apprezzando qualche aspetto in ognuno di loro. 

Cerca alunni per dare ripetizioni

Un altro consiglio è di mantenere un dialogo positivo e comprensivo. Buona parte della comunicazione deve infatti basarsi sull’ascolto di eventuali problematiche. Insieme potrete poi valutare una soluzione o un percorso specifico da seguire. Per cui, se sussiste qualche problema devi sempre essere chiaro! 

Ricorda però di non attaccare mai i genitori. Insomma, è fondamentale che le basi del confronto siano costruttive! Ad esempio, non serve a nulla incolpare i genitori per lo scarso impegno scolastico del figlio o per la sua mancanza di educazione. Piuttosto, cerca di capire se il problema che hai riscontrato è stato notato anche a scuola o dalla famiglia. In tutto ciò non devi mai stare sulla difensiva. Molti genitori sono semplicemente molto occupati per accorgersi di alcuni problemi del figlio, oppure sperano che si risolvano da soli senza intervenire.

Comprensione e collaborazione: perché è importante

Cerca di comprendere che per un genitore non è semplice sapere che il proprio figlio ha problemi legati all’apprendimento o al comportamento. Sii delicato e affronta il problema passo dopo passo. Inoltre, è importante ricordare che per i genitori tu sei un ottimo punto di riferimento, ma anche loro possono rappresentare una grande risorsa per risolvere le problematiche riscontrate. Parola d’ordine? Collaborazione! 

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Importante è anche proporre incontri regolari. Il nostro consiglio è quello di incontrarvi almeno 1 o 2 volte al mese, a seconda della disponibilità e dei casi. Ad ogni incontro non dimenticare di sottolineare anche i traguardi più piccoli dello studente, in modo tale che i genitori comprendano che lo osservate attentamente, con fiducia ed entusiasmo.

Infine, stabilisci insieme a loro - ma anche allo studente - dei piccoli traguardi individuali che l’alunno dovrà raggiungere in un certo tempo. In questo modo, saprai su cosa porre attenzione, come agire e come incoraggiare i tuoi alunni.

Se ad esempio decidi di dare ripetizioni di inglese, potreste stabilire lo studio di un certo numero di termini al mese. Ma questo è solo un esempio delle tante tecniche che puoi usare per aiutare i tuoi alunni.

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