Tips per dare ripetizioni ai bambini delle elementari

Vuoi dare ripetizioni ai bambini delle elementari, ma non sai da dove iniziare? Non preoccuparti! Abbiamo preparato una piccola guida per te!

Sappiamo come molti bambini, soprattutto con l'inizio della scuola, si ritrovano ad avere qualche difficoltà nello svolgere i compiti a casa, in particolare l’italiano e la matematica. Spesso per un genitore è difficile stare dietro alle loro lacune e difficoltà. Per questo tendono ad affidarsi sempre di più ad un insegnante privato, che li affianchi durante il loro percorso scolastico e li aiuti nelle difficoltà. 

Inizia a dare lezioni private

Ecco quindi importanti tips per dare efficaci ripetizioni a un bambino delle scuole elementari - anche se vuoi dare ripetizioni online! 

Iniziamo!

Dare ripetizioni alle elementari: tutto quello che devi sapere

Le scuole elementari sono il primo vero e proprio passaggio formativo ed educativo per i bambini, particolarmente delicato ma fondamentale per la crescita emotiva ed intellettiva di quelli che saranno gli adulti del futuro.

Ecco perché chi vuole dare ripetizioni a bambini delle scuole elementari non può prescindere da un’adeguata preparazione che va oltre alla formazione strettamente culturale su determinate materie. Un insegnante privato per le elementari è infatti prima di tutto un educatore!

Saper dare ripetizioni ai bambini delle elementari presuppone innanzitutto il sapersi rapportare con loro, considerando soprattutto i loro bisogni, le loro peculiarità, le eventuali difficoltà e l’imprinting psicologico. In sostanza, il ruolo dell'insegnante privato è qualcosa di estremamente complesso, poiché è proprio in questa fase che la personalità di un bambino tende a formarsi.

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I bambini delle elementari - specialmente quelli che hanno iniziato il primo anno - hanno un bagaglio pregresso culturale e comportamentale che deriva principalmente dai propri genitori. Quando i bambini sono in classe o nell’ambito di una lezione privata, si trovano a dover rispettare nuove figure e nuove. È esattamente in questo momento che esce fuori quella che è la reale attitudine del bimbo, la sua personalità e la sua predisposizione che l'insegnante privato ha il compito di intuire al fine di cominciare un percorso formativo efficace e concreto. 

Il monito del tutor dovrebbe essere quello di “insegnare educando”, cercando il giusto metodo per trasferire le nozioni di una certa materia agli studenti più piccoli.

Insomma, dare ripetizioni ai bambini delle elementari non è un compito semplice! Per questo abbiamo raccolto in 5 punti i principali consigli per affrontare al meglio il tuo lavoro. Vediamoli subito...

5 tips per dare ripetizioni ai bambini delle elementari

Come abbiamo precedentemente accennato, le scuole elementari sono il primo vero approccio reale che i bambini hanno con la vita sociale e formativa. Se da un lato gli insegnanti privati svolgono il compito di educare ed istruire, dall’altro lato i genitori si trovano a dover proseguire questo processo, la maggior parte delle volte riscontrando alcune difficoltà. È molto probabile che una volta tornati a casa, i bambini mostrino delle lacune o difficoltà nello svolgimento dei compiti a casa, mentre gli stessi genitori non sanno come affrontare questa situazione - alla fine anche per loro è un’esperienza del tutto nuova! 

Vuoi dare ripetizioni?

Ecco che in questo contesto emerge la necessità di affidarsi ad insegnanti privati. 

Se vuoi iniziare a dare ripetizioni ai bambini delle elementari, ti consigliamo di seguire attentamente questi 5 suggerimenti.

• 1. Avere pazienza

Senza ombra di dubbio, la regola numero uno per dare ripetizioni ai bambini delle elementari è avere una buona dose di pazienza. Tuttavia, i bambini hanno una capacità impressionante di memorizzazione, proprio perché da piccoli si è molto più disposti ad imparare. 

Quello che invece è più difficile trasmettere è insegnare il processo che c’è dietro ad un determinato risultato, ovvero insegnare il ragionamento. Ecco perché molti bambini iniziano quasi da subito a mostrare lacune e difficoltà nello studio della matematica, ed è proprio in questo caso che entra in gioco la pazienza. 

Come insegnante privato delle elementari devi avere la pazienza e la costanza di ripetere - anche all’infinito - tutto ciò che ad esempio si nasconde ad un esercizio. Pazienza, costanza e soprattutto nessun tipo di ansia, ti daranno la possibilità concreta di aiutare anche gli alunni più piccoli, fino al raggiungimento degli obiettivi.

• 2. L’importanza del gioco

Per spiegare un concetto, una nozione o una formula, non sempre occorrono i libri: basta giocare! Cerca di coinvolgere il bambino con un gioco, rendendolo protagonista dell’insegnamento. Così facendo sarai in grado di eliminare ogni distanza, che spesso e volentieri costituisce un ostacolo all’interazione tra insegnante e studente.

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• 3. Usa la fantasia!

I bambini tendono ad applicarsi di più nel momento in cui viene stimolata la loro creatività e la loro fantasia. Entrare in contatto con il mondo infantile, attraverso metafore o favole, ti farà guadagnare l’attenzione anche dello studente più piccolo. A sua volta sarà ben disposto a comprendere e memorizzare proprio perché stai parlando la sua stessa lingua. L’uso della favola serve proprio a semplificare il lavoro dell’insegnante durante le lezioni private.

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• 4. Non dimenticarti di premiare il tuo studente

Riconosci sempre gli sforzi che fa il tuo studente! Quando il bambino raggiunge un obiettivo, faglielo positivamente notare. Vedrai che questo elogio servirà molto per il futuro.

• 5. Continuità

Diversamente da ciò che spesso si pensa, le ripetizioni alle elementari sono una cosa seria. Per questo motivo meritano costanza e continuità. Quindi, non limitarle ad un solo giorno, ma crea una relazione continua con il bambino - prova ad esempio ad innescare con lui gare di memoria!

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