Offro aiuto compiti: metodi pratici per insegnare le tabelline

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Offri aiuto compiti e ripetizioni ai bambini? Probabilmente uno degli scogli maggiori è riuscire a trovare un metodo efficace per insegnare le tabelline

Inizia a dare lezioni private

Niente panico! Abbiamo realizzato questa piccola guida con metodi pratici ed efficaci per insegnare matematica ai bambini delle elementari, e potrai usarla per avere idee su come motivare i tuoi alunni, anche i più piccini.

Continua a leggere per saperne di più!

Tabelline: cosa devi considerare nella fase di apprendimento

Alla base dell’apprendimento delle tabelline da parte di un bambino c'è un primo ostacolo, quello della comprensione, ovvero ciò che viene inteso come il tempo necessario per fare in modo che il bambino metabolizzi i concetti assimilati. Così facendo può sviluppare quei meccanismi cognitivi automatici per quelli che sono i passi successivi.

Imparare le tabelline altro non è che un compito metodico, e richiede al bambino una buona dose di applicazione e soprattutto continuità. Tuttavia, nel tempo dell’apprendimento è utile e importante intervallare il tutto con esercizi diversi.

Per ottenere ottimi risultati, il miglior modo è quello di creare un ambiente coinvolgente per dare lezioni private. In questo contesto, i piccoli esercizi quotidiani e la collaborazione familiare, possono giovare molto al bambino. Questo perché stimolano anche la fiducia personale, grazie ad un timore minore di fallire davanti ai propri familiari. 

Un processo più delicato è invece la scelta degli esercizi, che devono essere attentamente valutati da parte dell’insegnante privato. Ogni esercizio deve essere pensato e strutturato per stimolare l’apprendimento!

Offro aiuto compiti: come insegnare le tabelline giocando

In generale, usare il gioco per far studiare i bambini più piccoli è sempre un’ottima strategia. Spesso un approccio ludico alla comprensione e alla conoscenza consente di fissare meglio nella memoria - e più profondamente - i concetti che devono essere appresi, accompagnandoli con un ricordo e un'esperienza emotiva del tutto positiva. A volte, infatti, può accadere che gli studenti delle elementari, di fronte ad una difficoltà o ad un problema, potrebbero trovarsi a disagio e decidere di abbandonare il compito. Ecco che usare l’elemento gioco potrebbe essere un buon metodo per dare ripetizioni di matematica e per attirare la loro attenzione e farli concentrare sulle tabelline seguendo un approccio diverso.

Inizia a dare ripetizioni di matematica

Questo perché anche le tabelline possono essere memorizzate giocando! Uno dei migliori metodi consiste nell'usare dei materiali colorati per elaborare una specie di puzzle, in cui numeri e colori siano associati tra loro. La memoria fotografica e visiva è infatti molto utile per i bambini, anche per memorizzare i concetti e le cose più ostiche e difficili. Questo metodo può essere sfruttato anche per insegnare le tabelline. 

E poi realizzarlo è davvero semplice! Ti basta utilizzare dei semplici oggetti, come ad esempio dei cartoncini di carta. Usali per creare una tabella a griglia quadrettata contenente ben 100 caselle bianche, e formata dall'intersezione di 10 colonne di numeri e 10 righe. L'incrocio tra queste due linee non è altro che il risultato della loro moltiplicazione! Da questo punto di partenza, puoi costruirci sopra tutti i giochi che vuoi.

Una variante potrebbe essere quella di disegnare nelle caselle i numeri - e quindi il risultato delle tabelline - e di impostare il gioco come un quiz a punti. Vince che calcola il risultato corretto più veloce!

Insomma, ci sono davvero tantissimi giochi per imparare le tabelline: con colla, forbici e cartoncino puoi davvero sbizzarrirti nel creare percorsi matematici, tabelle e quiz. 

Un altro gioco facilmente realizzabile è ad esempio il cruciverba con i numeri, dove al posto delle parole bisogna scrivere il risultato della moltiplicazione. Che ne dici invece di battaglia navale? 

Metodi creativi per insegnare le tabelline: metti un po' di musica!

Anche la musica aiuta a insegnare le tabelline. Tra i metodi più accreditati e utilizzati c'è quello basato sul ritmo e sulla musica. Visto che i bambini non hanno alcuna difficoltà ad imparare a memoria le canzoncine, mettere le tabelline in musica, studiando per ogni numero delle filastrocche o delle canzoni, può essere un ottimo metodo mnemonico per aiutarli a memorizzarle mentre dai lezioni e ripetizioni di matematica.

Se non sai da dove partire, su Internet ci sono numerosi contenuti musicali che possono essere sfruttati, ma se hai un animo creativo e una personale propensione per la musica, puoi anche decidere di essere tu stesso a scrivere e musicare le canzoncine per i bambini. Oltre ad aiutarli a memorizzare le tabelline con le canzioni e filastrocche, sarà un modo divertente per imparare e passare dei bei momenti insieme. In questo modo regalerete ai bambini una canzoncina personalizzata, che per loro potrà essere un dolce ricordo una volta diventati adulti - magari a loro volta le useranno per insegnarle ai loro figli! 

Contatta possibili alunni

Infine, se hai un po’ di tempo libero e desideri trovare un modo per far concentrare i bambini delle elementari sui numeri in modo un po’ più divertente ed originale, puoi associare le canzoni e le filastrocche alla creazione di un vero e proprio libro delle tabelline.

Puoi facilmente realizzarlo con un quadernino o utilizzando dei cartoncini delle dimensioni di un diario - che sono stati appositamente forati e legati con un cordoncino o con del nastro. Per ogni cartoncino metti una linguetta con il numero.

Non ti resta altro che scegliere cosa inserire in ogni pagina!

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